Il Ginevra è sceso in campo con molta determinazione, gioco semplice e tiri in porta. Il Lugano con gli stranieri che non girano, subiscono due goal in superiorità (!) e fanno poco per arrivare in porta. Quando ci arrivano l’estremo difensore del Ginevra sempre presente. Solo Manzato ha salvato un risultato severissimo che avrebbe potuto assumere un divario catastrofico. Bisogna anche dire che quando non è giornata il puch non entra. Negli ultimi dieci minuti sono saltati gli schemi e il Lugano non è più riuscito a pungere ragione per la quale la partita è scivolata fino alla fine con i giochi ormai fatti. Negli ultimi minuti gli arbitri non fischiano più nulla e questo penalizza non poco i bianconeri. Anche perché a 4 minuti dalla fine è arrivato il secondo goal bianconero. Vedere Mc Sorlay ai microfoni questa sera quando nelle sconfitte si rifiuta di farsi intervistare lascia come sempre un segno di chi sia questo personaggio molto particolare e poco sportivo. Il Lugano a Ginevra dovrà dare il meglio di se stesso se non vorrà dire addio ai quarti per l’ennesima volta con un senso di fallimento totale su tutta la linea. Ma come si dice sempre vi è ancora molto ghiaccio …
Per l’Ambri a Kloten una sconfitta per 4:0 che sancisce con ogni probabilità la disputa della finalina dei Play-Out contro il Rappi alla media delle sette partite. Si affaccia lo spettro dello spareggio contro la prima della serie B, che però non dovrebbe impensierire più di tanto la squadra di categoria superiore. Però abbiamo tutti in mante quel Visp che ha fatto per un attimo temere il peggio per i leventinesi.