Si ritorna su temi importanti della cassa malattia e dei costi della sanità, che sono esplosi a dismisura e non sempre giustificabili. Stefan Meierhans, sorvegliante dei prezzi in Svizzera ha osservato quanto segue; “il 20% dei cosi dell’assicurazione sanitaria sono superflui; si tratta di 8 miliardi franchi. I premi si potrebbero ridurre senza intaccare la qualità. Se ci fossero meno ospedali ma piu’ grandi, il numero di casi affrontati per singoli trattamenti aumenterebbe e i risultati sarebbero migliori”. Questa frase serve a far capire come chi non vuole modificare, correggere, controllare i costi della sanità, lo fa unicamente per compiacere a molti centri di potere, vuoi aziende farmaceutiche, ospedali, industria delle tecnologie, medici, farmacie e via a tutti gli operatori del sistema. E’ stato anche appurato che i costi dei medici specialisti sono esplosi, sempre senza giustificazioni concrete e che i medici di famiglia scarseggiano perché a loro non sono garantiti redditi conseguenti, sebbene proprio il medico di famiglia potrebbe essere uno strumento per limitare l’esplosione dei costi sanitari. Quando personalmente esprimo contrarietà alle varie logistiche e intenzioni di avere ospedali in ogni paese, vedi proprio il cantone Ticino, subito si solleva il polverone dei politici, che pur sapendo che ho ragione, non hanno la onestà intellettuale di proporlo, perché politicamente non e’ vincente. Si ritorna ancora una volta sul fatto che i nostri rappresentanti eletti, sono legati piu’ alle loro dinamiche di partito e alle potenti aziende che ne determinano la loro azione politica, che contravviene al bene superiore della popolazione. Sono questi stessi politici che non vogliono risparmiare dove fa loro comodo e colpevolizzano il popolo nell’esplosione dei costi in genere.
PER QUESTO, ALLA FACCIA DEI POLITICI CHE FANNO GLI INTERESSI DEI POCHI, NOI POPOLO DOBBIAMO VOTARE SI A CHI VERAMENTE VUOLE FAR TRASPARENZA E SI METTE DI TRAVERSO AI POTERI OCCULTI. Non crediamo alle favole, altrimenti dette bugie di chi vuole continuare a far guadagnare i soliti sulle nostre spalle, affermando che ne va della qualità della medicina, tutte fandonie!
Sul tema dell’approvvigionamento elettrico e la sua conseguente modifica di legge ci sembra che i nostri politici vaneggino e pensano che due pannelli fotovoltaici, due piloni a elica e lo sfruttamento delle acque possano rendere la nostra Nazione indipendente da forniture energetiche estere. Ritorniamo ad un discorso di utopia politica dove si rischia il disboscamento, la deturpazione della natura e del territorio unicamente per cercare di rendersi indipendenti dall’estero. Ci hanno, queste stesse autorità, quasi costretti ad acquistare veicoli elettrici, termopompe, impianti fotovoltaici come se questo fosse la panacea delle soluzioni. Professori e specialisti stanno in questi periodi valutando queste tecnologie e le conseguenze stesse, tanto da affermare che ci troviamo di fronte a dei flop strepitosi. Per questo il consiglio di VOTARE NO a questa modifica di legge si impone. Se vogliamo la nostra indipendenza energetica la potremo ottenere unicamente con il nucleare, sapendo che già oggi importiamo energia da chi la produce con centrali nucleari.
SI all’iniziativa per premi meno onerosi
SI all’iniziativa per un freno ai costi
NO alla modifica della legge federale sull’energia e della legge sull’approvvigionamento elettrico
/etc