Sei giorni fa al Nazionale e’ stata votato il divieto di uso di simboli nazisti e razzisti come anche eventi che inneggiano e favoriscono l’uso della violenza razzista. Il Consiglio Nazionale ha deciso di sostenere la proposta con 133 voti a favore, 38 contrari e 17 astenuti.
La mozione chiede al Governo di definire tutte le basi legali in maniera tale da punire l’uso, l’esposizione e la diffusione pubblica di segni e simboli di propaganda razziale o che favoriscono la violenza e l’estremismo, tenendo conto anche di gesti, slogan, saluti e bandiere, in particolare di matrice nazionalsocialista.
Finalmente anche la politica ha reagito positivamente a questo divieto. Non siamo riusciti a sapere i parlamentari Ticinesi che erano presenti, ma va sottolineato che l’unico partito contrario, dunque che avrebbe voluto lasciare libere le esternazioni razziste d estremiste in pubblico e’ l’UDC, e chi naturalmente fa gruppo con loro, tale Lega si presume.
Sappiamo dunque ora con chiarezza chi e’ vicino al Nazionalsocialismo Hitleriano con tutte le implicazioni che questo comporta e dunque chi vota queste are politiche, dovrà poi essere connotato con la linea del partito UDC stesso.
Siamo scioccati che nel 2024 vi siano ancora persone che vedono con simpatia l’uso di queste vergognose simbologie in pubblico!!!
(redazione)