La parte aperta alla stampa dell’assemblea annuale di GastroSuisse ha visto il saluto del Consigliere di Stato on. Manuele Bertoli che ha esortato gli esercenti nel continuare la loro opera di accoglienza della clientela, un fenomeno di cultura tradizionale. GastroTicino ha poi voluto omaggiare Katiusca Veronesi per la sua iniziativa di raccolta fondi per permettere ai sanitari dei nostri ospedali di andare al ristorante a mangiare in segno di riconoscenza per il lavoro encomiabile svolto dai sanitari durante la pandemia (vedi foto in alto). Katiusca Veronese con la sua iniziativa di raccolta fondi “forTInsieme” ha ricevuto ben 243 donazioni, per cui 602 buoni da 50 franchi verranno consegnati a EOC e Clinica Moncucco. Si è passato poi a un dibattito moderato dal giornalista Sacha Dalcol che ha stuzzicato gli oratori Massimo Suter, presidente di Gastro Ticino; Casimir Platzer, presidente di GastroSuisse e il direttore di GastroTicino Gabrile Beltrami come anche il responsabile stampa di GastroTicino Alessandro Pesce. La posizione di Massimo Suter tesa alla salvaguardia dei posti di lavoro del settore richiedendo maggiore incisività ora da parte delle autorità nel risarcire i danni causati dall’obbligo della chiusura dei ristoranti. Massimo Suter ha sottolineato, e qui va lodato per la sua osservazione, l’importanza dei vari Municipi locali che sono stati sempre molto vicini al settore concedendo maggiori spazi all’esterno per aumentare la capacità delle terrazze e via dicendo. Ai Municipi ha tesso parole di ringraziamento per la loro sensibilità. Il presidente di GastroSuisse nei suoi interventi-risposte ha polemizzato con il CF a sua detta non presente e non sensibile ai temi della ristorazione, in particolare con il CF Berset, che a sua detta, non ha mai interpellato gli interessati. Si è poi sottolineata l’importanza della formazione e la necessità di un ricambio generazionale nel settore. In un momento di totale chiusura e parziale apertura, gli uffici di GastroTicino sono stati sollecitati all’inverosimile dai soci per avere informazioni precise, proprio anche perché dalle autorità le informazioni erano poco chiare e a volte espresse in politichese, incomprensibili ai più. La pandemia ha portato anche un adattamento dei vari operatori, che per forza e per avere informazioni chiare e certe si sono avvicinate alla tecnologia tanto che il sito di GastroTicino dai 7000 contatti mensili è volato ai 70mila contatti mensili. Questo è un settore importantissimo che merita molta più considerazione da parte delle autorità e di altri settori, perché ricordiamo che tutti mangiamo e che il primo biglietto da visita del nostro essere passa proprio dalla …ristorazione. Come clienti e cittadini possiamo contribuire anche noi a sostenere il settore, come? Frequentando i vari ristoranti e bar con assiduità. Fa bene all’economia e fa bene a noi stessi in quanto il ristorante/bar per antonomasia è uno dei pochi luoghi dove è possibile socializzare e passare parecchio tempo con amici dimenticandoci un attimino dei problemi giornalieri.
Va anche detto che la categoria ha pagato un prezzo salatissimo questa pandemia, anche per settori che invece hanno continuato a operare. Troppe sono le contraddizioni delle direttive verso il settore della gastronomia: basti pensare ai mezzi pubblici, ai grandi magazzini tanto per citare gli esempi più eclatanti. Forse la comunicazione e alcune direttive non sono state felici e a pagare più di tutti sono proprio i ristoratori che hanno da inizio pandemia dovuto sottostare ad obblighi importanti e onerosi per poi vedersi chiudere gli esercizi mentre altri rimanevano aperti e senza troppe restrizioni. Assieme alla categoria degli esercenti, citiamo pure le palestre, i cinema, i locali notturni. La speranza è quella di ritrovare abbastanza velocemente una certa normalità e meno restrizioni possibili.
Notiamo noi di ETC che se le persone si vaccinassero veramente tutti, ogni restrizione cadrebbe e sarebbe questo forse il miglior contributo che ogni cittadino può offrire alla comunità, ma questa è una nostra opinione e un nostro auspicio.
Qui sotto alcuni video dei vari interventi:
Gabriele Beltrami:
Massimo Suter:
Casimir Platzer: