Con la rincorsa alle ferie in luoghi esotici, dove bisogna prevedere punture anti infezioni, fare attenzione a quel che si mangia e beve, tenersi sempre i soldi appresso, code sulle strade, code ai check negli aereoporti, tutto di corsa per potersi ”slandare” su una sdraio e vedere il mare blu, blu uguale in tutto il mondo, ci domandiamo se non sia più saggio, intercalare queste vacanze di ”moda” con qualche giornata di conoscenza del nostro territorio. Troveremo alle nostre latitudini la gente vera, il ticinese che conosciamo sempre, mangeremo non come a casa ma molto meglio. Il contadino di turno ci farà assaggiare i suoi prodotti senza il contenuto di quei prodotti chimici che danno a tutti lo stesso sapore insignificante.

La ”tagliata” quella vera la proviamo ai monti, e se a un turista facciamo assaggiare la mortadella nostrana, ne siamo certi, si innamorerà non solo della mortadella ma del territorio e sarà il nostro migliore investimento di marketing turistico a favore della nostra economia. Un pezzo di formaggio dell’alpe e il boccalino, tanto schernito dal presidente di Ticino Turismo che vorrebbe eliminare le nostre più radicate usanze, ecco che questa giornata, ripetiamo con il boccalino, diventerà motivo di ricordo in inverno e di discussione con gli amici. Se salite da Faido, in direzione di Carì, per poseguire poi verso Predelp vi si aprirà un orizzonte incredibile. Lasciate la macchina a Carì, all’Osteria Pippo dove potrete gustare la mazza nostrana, poi incamminatevi verso Predelp (ca 45 min a piedi su strada asfaltata e sentiero molto agibile). La conca naturale, la natura che si pone al vostro cospetto è unica ed inimitabile. Poi a Predelp, una assaggino dei formaggi, la coppa del Patrick, prodotti di produzione propria, gentilezza, clienti che diventano tuoi amici, tutto per passare una o più giornate di vere vacanze. Dite al vostro amico che vi decanta Cipro o l’Isola Verde che siete stati a Predelp.

Li incuriosite e vi chiederanno quanto costa e con che compagnia volate. Voi risponderete è un angola magnifico di casa nostra…. e qui inizia l’avventura di ferie vere che siano ferie. (ETC/RB)