Salta la partita di Lega A in programma sul sintetico di Cornaredo, Cern, a corto di prime linee, ruolo che possono coprire solo giocatori con provata esperienza, rinuncia alla trasferta in Ticino regalando vittoria e bonus al Team 1 luganese. La fisicità del massimo campionato Svizzero e il conseguente rischio di un numero elevato di infortuni, che ha colpito da inizio stagione anche la formazione bianconera, dovrebbe far riflettere chi di dovere, sull’obbligatorietà di schierare da parte delle formazioni di Lega A un secondo team seniores. Ciò comporta di avere rose molto ampie, circa 50 giocatori. Difficilmente club amatoriali raggiungono questo numero. Molti club utilizzano giocatori, nello stesso fine settimana, per il team 1 e poi per il 2, portando al logoramento degli stessi e aumentando il rischio di infortuni. Un argomento contorto questo, al quale si dovrebbe dedicare una serie riflessione.
Ma veniamo al rugby giocato, quello che ha visto trionfare in quel di Winterthur il team due luganese, ben messo in campo da coach Tallarino e che ha fornito una prova davvero buona. Testimonianza, non solo il largo punteggio finale, 73 a 0 a favore dei ticinesi, ma soprattutto il fatto di aver mandato in meta ben 10 giocatori diversi con doppietta per Luigi Frunzio, giovane che da poco ha iniziato a giocare, ma che con determinazione è entrato in campo nei minuti finali. Bel gioco, buona continuità e mete costruite secondo i dettami tattici del Club.
Soddisfazione generale per la crescita del team 2, all’occasione rinforzato dalla presenza di Riccardo Calvaresi nell’inedito ruolo di estremo, che ha dimostrato grande umiltà nel giocare ad un livello inferiore, aiutando i compagni e mettendosi sempre a disposizione senza strafare, un attitudine che è piaciuta molto a coach Borghetti, presente per visionare alcuni atleti in prospettiva di passare al Team 1 e che ha voluto sottolineare a fine match.
Si ritorna da Winterthur, dove incredibilmente splendeva il sole e dove, nello stupendo impianto sportivo, il rugby gioca sul campo principale con erba naturale che farebbe invidia a club ben più titolati, con la certezza che la buona semina, curata con pazienza, sta cominciando a dare qualche frutto, pur sapendo che la strada è ancora lunga.
Tutti pronti ,ora, per l’ultimo fine settimana di rugby della stagione, che poi si fermerà per la pausa invernale, sabato la Lega A propone la prima di ritorno Geneve Lugano, mentre domenica a Muzzano il Team 2 ospita Neuchatel.
Formazione:
15 Calvaresi, 14 Pellegrini (Frunzio), 13 Bachmann, 12 Zuger (Chiesa), 11 Alomia, 10
Catarinella, 9 Bugmann, 8 Polti, 7 Agustoni, 6 Strano L. (Achini), 5 Di Rosa
(Martinengo), 4 Ravera (Della Santa), 3 Giudice, 2 Strano A., 1Ballinari (Donghi)