“Ha preferito il falso abbraccio della serpe nera al profumo penetrante del glicine. Gli occhi dell’amore confondono le immagini all’innamorato; l’uomo si fa servo e la donna, se non ama, con scaltrezza infierisce.” Terminò di scrivere questa frase, tolse lo sguardo dalla tastiera e sorseggiò delicatamente il suo Champagne. Lo conoscono tutti nell’ambiente letterario...
Champagne…una storia, di Fabrizio Salce
fabirzio salce
-
La sua forma è leggermente allungata, ricorda un pochino l’oliva, la tunica e rossacea, mentre l’interno si presenta bianco e carnoso. Non è acida, anzi, è piacevolmente dolce. E’ imitatissima e unica. La fascia costiera di coltivazione corrisponde ai terreni di Campora, dove se ne produce la parte più consistente, poi il promontorio di...