Per il Lugano urge cambiare atteggiamento in quanto oggi abbiamo visto una squadra senza motivazione e senza grinta. Manzato o non Manzato, reo di molte sbavature, da questo Lugano ci si deve aspettare molto di più. Un Ginevra che dopo aver subito il primo gol è poi andato in pareggio e 9 secondi dopo ha girato la partita con il secondo gol. Da quel momento sul ghiaccio di casa il Lugano è sparito! come è sparito anche dalla linea cadendo sotto la stessa.
L’Ambri ancora una volta ha gettato alle ortiche la vittoria di tre punti, ma si accontenta di due punti contro il Langnau, giunti solo dopo i rigori. Brutta la prestazione dei Leventinesi, ma quel che conta sono i punti e l’Ambri in questo fine settimana ne ha raccimolati ben 4 rimettendosi in condizione favorevole per ritornare a lottare ad armi pari per un posto nelle prime otto. Il trascinatore secondo noi si chiama Pesonen che nei momenti topici mette sempre il bastone e quel che più conta il disco nella porta avversaria.
Per il Biasca è buoi notte, con l’ennesima secca sconfitta e ultimo posto in classifica che non lascia dubbi solla poca consistenza del roaster della squadra delle tre valli.