Un viaggio ideale attorno al mondo, per attraversare insieme frontiere culturali e ritrovarsi virtualmente riuniti nel nome della musica. Con questo intento l’Orchestra della Svizzera italiana, I Barocchisti e il Coro RSI, insieme alla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, hanno collaborato per dare vita al Calendario dell’Avvento “Tanti mondi, un Natale”. 24 video prodotti dalla RSI e proposti quotidianamente, dal 1. al 24 dicembre, su www.osi.swiss e rsi.ch/musica, oltre che sulle onde di RSI Rete Due, tutti i giorni alle ore 07:15 in Verde Aurora con replica dal lunedì al venerdì alle 16:35 in Reteduecinque. Le finestre sono fruibili anche sul canale youtube RSI. Nella trasmissione televisiva Paganini del 20 dicembre (LA 1, domenica, 10.30) si potrà ulteriormente apprezzare una selezione di questa speciale produzione natalizia.
Protagonisti di questo itinerario musicale saranno vari ensembles formati da musicisti dell’Orchestra della Svizzera italiana e de I Barocchisti, oltre che da voci del Coro della Radiotelevisione svizzera. Grazie a originali arrangiamenti, molti dei quali nati dall’ispirazione degli stessi musicisti coinvolti, si spazierà dal celebre stornello dei venditori d’olio di oliva, Piva Piva, largamente diffuso sul territorio italiano e prealpino, fino a una grande hit popolare dei nostri tempi, Feliz Navidad di José Feliciano.
Un’occasione al giorno per ascoltare le più significative melodie natalizie della nostra regione, del nostro Paese e del monto intero. A impreziosire ulteriormente le finestre d’Avvento di questo caleidoscopico calendario musicale i Corali e le Arie che formano la celebre Cantata Schwingt freudig euch empor BWV 36, che J.S. Bach compose a Lipsia per la prima domenica di Avvento sulla base di un corale luterano scritto da Martin Lutero ad Einsiedeln partendo dal “Veni Redemptor Gentium” di Sant’Ambrogio da Milano.
Un cammino di successo
Orchestra residente al LAC Lugano Arte e Cultura, l’Orchestra della Svizzera italiana prosegue il suo cammino di successo sotto la bacchetta di Markus Poschner, direttore principale dal 2015. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le accoglienze entusiastiche di pubblico e critica nei maggiori teatri e sale d’Europa, dalla Sala dorata del Musikverein di Vienna alla Philharmonie di Berlino, da Salisburgo a Francoforte.
L’OSI è regolarmente protagonista a Lugano in due rassegne: OSI al LAC da autunno a primavera, e OSI in Auditorio a gennaio-febbraio nella sede storica dell’Orchestra, l’Auditorio Stelio Molo RSI a Lugano Besso.
Numerosissime le collaborazioni con direttori e solisti di fama mondiale: fra tutti, la grande pianista Martha Argerich e la violoncellista Sol Gabetta, con la quale nel maggio 2021 prenderà avvio un nuovo prestigioso festival musicale a Lugano.
L’OSI ringrazia tutti i suoi finanziatori e sponsor, in particolare la Repubblica e Cantone Ticino – Fondo Swisslos, la Città di Lugano, l’Associazione degli Amici dell’OSI e lo sponsor principale BancaStato. L’OSI è inoltre riconoscente alla SSR/RSI per il costante sostegno e la regolare diffusione radiofonica.
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