Dopo oramai dieci lunghi anni di lotta per una maggiore sensibilità nella gestione ecosostenibile dei rifiuti prodotti durante feste e manifestazioni sul suolo pubblico, OKKIO (l’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti) constata con soddisfazione che qualcosa si sta muovendo anche da noi. Non passa giorno infatti che dai media non giungono notizie positive dai Comuni o dagli organizzatori di feste che finalmente regolamentano l’uso dei contenitori per bevande e pasti da utilizzare durante feste; che siano campestri, sportive, sagre, carnevali, concerti, open air, gite enogastronomiche ecc.
Ha fatto un certo scalpore mediatico, anche da noi la notizia che Ginevra ha recentemente bandito in tutto il Cantone l’usa e getta in plastica per le feste e manifestazioni sul suolo pubblico. Va però ricordato che, per esempio il Canton Basilea Città, come primo Cantone in Svizzera aveva imposto per legge già cinque anni fa l’uso delle stoviglie e bicchieri multiuso con deposito. In seguito altre Città e Cantoni hanno seguito l’esempio di Basilea. Il Canton Ticino è rimasto in ritardo, ma ora anche spinti dall’effetto ‘Greta Thurberg’ e dei giovani come lei, qualcosa finalmente si sta muovendo anche da noi. Questo malgrado che il Consiglio di Stato a una Petizione di OKKIO, aveva risposto in ottobre di essere cosciente del problema, ma di non ritenere necessario intervenire. Intanto vari comuni come Brusino, Mendrisio e Balerna hanno già provveduto, in occasione della revisione del regolamento dei rifiuti, ad introdurre un articolo che regolamenta l’uso di bicchieri e stoviglie durante feste e manifestazioni, bandendo l’usa e getta a favore del multiuso o di materiali compostabili con susseguente compostaggio a regola d’arte. Un dettaglio importante perché usare il compostabile e poi bruciarlo nell’inceneritore è un controsenso se non un’idiozia. L’altra nota positiva è la decisione della direzione del Festival di Locarno, di adottare quest’anno alla Rotonda una linea ecosostenibile bandendo la plastica usa e getta. Non male, ma ora si spera che l’evento con più seguito del Cantone, sia da esempio per tutti gli organizzatori di feste. OKKIO sarà comunque vigile e non mancherà di elogiare i bravi e biasimare i cattivi esempi!
Nel contempo a livello cantonale i giovani del WWF hanno raccolto ben 6’700 firme in pochi mesi con una petizione ai Comuni e al Cantone per chiamarli alle loro responsabilità. Mentre l’MPS ha inoltrato una più vincolante Mozione parlamentare che chiede esplicitamente di abbandonare l’usa e getta per le feste in tutto il Cantone. Staremo a vedere se il fervore ecologico pre-elettorale dei vari candidati riuscirà a farla passare celermente in Parlamento.
Di fronte a tutto questo attivismo OKKIO spera che questa nuova ‘ondata ecologica’ sia durevole e che, specialmente i giovani, siano attivi e vigili sull’importante tema della plastica nell’ambiente. E questo non solo per la plastica prodotta durante le feste, ma di tutta la plastica in generale che sta oramai invadendo ogni parte del pianeta con conseguenze paragonabili, se non peggiori, al riscaldamento climatico e alla drammatica perdita di biodiversità. Per finire OKKIO ricorda che le soluzioni alternative alla plastica ‘usa e getta’ per le feste e manifestazioni sono disponibili anche in Ticino e sono sempre più economicamente convenienti.
In questo ambito OKKIO sta lavorando per allestire un Vademecum destinato agli organizzatori di feste e manifestazioni.
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