Se l’inghilterra nel primo tempo ha fatto il gioco, andando immeritatamente sotto con un goal capolavoro di Marchesano, dopo appena due minuti gli inglesi hanno pareggiato con un’azione da manuale. Nel secondo tempo l’Italia sembrava più quadrata e più attenta e il solito Balotelli, di testa, ha marcato questa m^partita con un bellisismo goal, portando i suoi in vantagggio per 2:1. L’Inghilterra ha tanto talento individuale davanti, ma le loro punte sono state annullate, tanto da non permettere più agli inglesi di rendersi veramente pericolosi. Negli ultimi 15 minuti il ritmo si è decisamente calmato e questo ha favorito il controllo della partita da parte degli italiani. Entrambi le compagine dovranno alzare decisamente il livello del loro gioco per ambire di proseguire nel cammino verso la finale. Rooney ha avuto qualche buona occasione, tutte sciupate e il fatto che in stagione sia stato sempre sottotono, anche al mondiale la storia non cambia e questo giocatore non riesce a fare la differenza come gli capitava qualche anno fa. Il solo Sterling per gli inglesi, 19 anni, cerca di creare qualche combinazione, ma è desolatamente solo. La vittoria degli italiani non deve gridare allo scandalo proprio perché nel secondo tempo gli azzurri hanno mostrato qualcosina di più, tanto da giustificarne la vittoria. Ben 5 i minuti di recupero ma sembra proprio che la benzina sia finita con un tiro a 2 minuti dalla fine un pallone che si stampa sull’asta dal solito fuoriclasse Pirlo.