Si conclude la campagna europea per la nostra Nati con una sconfitta in Romania per 1-0. I mali dei nostri sono usciti anche oggi, dopo un primo tempo accettabile si e’ nuovamente affondati nel secondo tempo. Qualche azione gol vi e’ stata ma se non si segna alla fine si perde, cosa capitata oggi. Il signor Yakin con il signor Tami sono riusciti a rompere quel bel giocattolo che negli ultimi anni ci ha dato tante soddisfazioni. Yakin poi con convocazioni incomprensibili, con cambi in corso assolutamente fuori luogo, con insistenze a voler far giocare giocatori che non meritano piu’, e’ riuscito a distruggere tutto. Follia da parte della dirigenza ad eleggerlo a nostro Mister, uno che già di calcio non era certo un fenomeno e stava allenando una squadra di serie cadetta. Con Tami che si e’ impegnato piu’ a difenderlo che a dirigere una Nazionale che meritava ben altra considerazione. Ora ci apprestiamo a giocare l’Europeo nel 2024, ma se queste sono le premesse sappiamo già che oltre le partite di qualifica andremo a casa con figuracce. Il nostro capitano, Shakiri, Freuler e tanti altri che ci fanno ancora con la maglia della Nazionale, hanno fato il loro tempo, non tengono piu’ questo ritmo per cui a casa. Addirittura l’allenatore Yakin e il direttore Tami in balia dei capricci dei vari senatori, a dimostrazione della loro incapacità di coprire ruoli di cosi’ alta importanza. Mandiamoli via tutti e afforntiamo un nuovo corso con giocatori attaccati alla maglia Svizzera e trovare un allenatore che sia degno di tale nome e del compito che dovrà affrontare. Poi si potrà anche perdere, ma con onore e non come questa sera o le sere precedenti dove si e’ pareggiato con squadrette nettamente inferiori per organizzazione e talento della Svizzera.
Andare avanti in questa direzione significa disaffezionare il popolo svizzero alla sua Nati e questo lo si deve solo ai citati personaggi.
Magra consolazione; qualificazione raggiunta a Euro 2024, ma questo non basta!