Dalle parole ai fatti: grazie all’intenso lavoro sul territorio il popolo ticinese ha sostenuto massicciamente la battaglia lanciata dal nostro Partito – supportata anche dal TCS e da numerosi esponenti di altre forze politiche e associative – a favore di un’imposta di
circolazione più giusta. L’obiettivo delle iniziative era ed è quello di sgravare soprattutto il ceto medio, le famiglie ed i piccoli artigiani già confrontati con oneri e balzelli vari, portando finalmente l’imposta di circolazione ticinese ai livelli della media nazionale. Ricordiamo infatti che 135mila automobilisti sono stati confrontati con un notevole aumento dell’imposta. Un aumento che per molti si è rivelato essere addirittura un raddoppio della tassa.
Con le due iniziative popolari lanciate dal PPD Ticino si mira a:
instaurare un’imposta di circolazione semplice ed equa (“chi più inquina, più paga”), più vantaggiosa per la maggioranza dei cittadini automobilisti, sottoposta al controllo democratico e proporzionata alle necessità della mobilità in Ticino. Iniziativa “Per un’imposta di circolazione più giusta!” che ha raccolto 12’597 firme.
chiedere la restituzione dell’aumento deciso dal Consiglio di Stato per il 2017, come sconto sulla prossima imposta di circolazione. Iniziativa “Gli automobilisti non sono bancomat!” che ha raccolto 10’519 firme.
Per concludere il PPD esprime grande soddisfazione non solo perché il popolo ha risposto presente all’appello, nonostante il periodo estivo e vacanziero, ma anche perché finalmente i cittadini/automobilisti potranno dire la loro.