Dopo i proclami e la vittoria stentata contro il Rapperswil McSorley deve dare una strigliata di quelle forti perché il Lugano visto oggi è una grande delusione. Gli stranieri non hanno staccato il biglietto e l’assenza di Carr (infortunato) si fa sentire eccome. Il Langnau accreditate come una delle più deboli compagine della lega si mangia il Lugano che parla di titolo e fa tre punti insperati. Che sia questo un campanello di allarme per i bianconeri che con questo atteggiamento di certo non entrano nelle simpatie dei tifosi. Sul 3:0 a 12 minuti dalla fine arriva finalmente la prima rete del Lugano con un McSorley indiavolato. Ma il Langnau allunga nuovamente portandosi sul 4:1 e di fatto chiude la partita. Questo gol è viziato da un fallaccio non ravvisato su Bertaggia.
I leventinesi da parte loro hanno giocato alla pari contro lo Zurigo tanto che si è arrivati all’OT concludendo la partita nei tempi regolamentari sul 1:1. L’Ambri ha mostrato molte cose buone nella sua prima apparizione e di certo non sarà un avversario facile per nessuno.
L’Ambri ha in porta il solito Damiano Ciaccio che ha mostrato tutta la sua classe parando tantissimo. Andrighetto ha sfiorato la vittoria per i Lions ma il solito Ciaccio ha compiuto il miracolo e Regin segna battendo lo Zurigo. Bellissima partita tutta cuore e volontà e l’Ambri debutta con una vittoria con merito. Gli arbitri dopo la rete leventinese hanno voluto verificare il tiro di Andrighetto per attendere una decisione arbitrale, che a noi sembra chiara, vince l’Ambri. Confermata la vittoria dell’Ambri anche dagli arbitri.