Carnevale è sinonimo di festa, allegria, qualche birretta in più, magari sbocciano nuovi amori oppure solo avventure carnecialesche. Il carnevale è un’occasione unica per proporre menu e pietanze tipiche del luogo e pietanze che di regola a casa non si mangiano. Al Marisa di Faido un menu a chilometro locale (chilometro zero è una fesseria) dove si mangiano ogni giorno prelibatezze diverse.
Lunedì 8 febbraio cannelloni a pranzo e Oss in Bogia (una prelibatezza contadina) la sera. Martedì la tradizione decennale del Marisa dove si propongono gnochci fatti in casa (veramente fatti in casa, sottolineiamo perché vi sono molti ristoranti che fanno i furbetti) con una scelta infinita di salse. Vi consigliamo di riservare perché di regola chi non riserva non avrà la possibilità di gustarli, a meno che ritorna la sera, ma sempre su riservazione.
Mercoledì chiuso come sempre per il gran finale giovedì con maialino al forno. (garantiamo porzioni enormi). Venerdì visto che di carne non se ne dovrebbe mangiare e a richiesta della clientela si propongono gamberoni alla griglia solo in serata e sempre su riservazione. Questa è l’unica giornata di carnevale dove non si resta con pietanze locali.
Non poteva mancare la Cazzöla e sabato si potrà gustarla a volontà. Tutta la setitmana è inoltre possibile gustare la busecca della Manuela e sappiamo già sin d’ora che sarà una setitmana molto impegnativa anche dal punto gastronomica, perché non gustare tutte queste specialità sarebbe carnevalescamente detto una “minchiata”.

Manuela con la giramondo Wiky in cucina, Roberta, Yvonne, Loreline e Simona nel ristorante ridendo e scherzando saranno felici di servirvi durante tutta la setitmana. Evvai alla festa allora con la pancia piena !!!
Tra l’altro sulla pagina Facebook del Marisa trovate tutte le novità: clicca qui
(ETC/rb)