In tutta la partita ci sembra di poter dire che il Berna sia sempre stato un attimo prima sul disco dei bianconeri, che hanno difeso bene, anche nei momenti di inferiorità con molte penalità fischiate sul conto dei Bianconeri, e non sempre vere penalità. Ritorniamo a ribadire che gli stranieri non rendono come dovrebbero e Klasen, seppur con belle giocate, non riesce a mettere la freccia per sparare in porta. I ticinesi un po’ sotto tono e se anche Fazz, Ronchetti e altri non danno il 110% poi i dettagli vengono meno e al cospetto di una squadra fortissima come il Berna, ricordiamo favorita per il passaggio del turno, se molli anche solo un centimetro di pista poi ti punisce, così come nel momento migliore del Lugano a 8 minuti dalla fine il Berna ha sparato una bomba per portarsi sul 3:1. Lapierre giocatore generosissimo. A 2 minuti fuori Elvis e il Lugano vicinissimo al gol poi pasticciaccio della difesa bianconera e a porta vuota il Berna insacca e va sul 4:1 mettendo fine definitivamente a gara due portando la serie in parità 1:1. Nel terzo tempo abbiamo visto un Lugano troppo passivo, senza check e senza verve e in una partita da Playoff si deve esseere attivi.
Per la cronaca il Lugano ha centrato un palo e un’asta e il portiere di Genoni ha di certo compiuto la sua migliore prestazione della serie parando tutto e di più.