I disturbi psichici, la gestione del quotidiano e le difficoltà relazionali (di coppia, tra amici e familiari) sono le principali ragioni che spingono migliaia di persone a rivolgersi al 143. E’ quanto emerge dal “Rapporto d’attività” 2015 di Telefono Amico Ticino e Grigioni italiano presentato dall’associazione giunta ormai al 45° anno di attività.
Si conferma così un trend che si è delineato nel corso del tempo e che, lo scorso anno, ha mostrato una certa stabilizzazione. Le cifre che emergono restano comunque importanti. In complesso le chiamate sono state 13’785, il 74% si sono trasformate in colloqui d’aiuto. Le maggiori richieste si sono manifestate in campo femminile: 6’000 i colloqui con donne, mentre 4’168 sono stati quelli con uomini. 2’269 le persone che si sono rivolte per la prima volta al 143. Questi numeri sono una spia del ventaglio di disagi e inquietudini che percorrono trasversalmente segmenti della nostra società, zone d’ombra invisibili mute e dolenti. Da un lato infatti la società offre una comunicazione sempre più ricca e dinamica ma dall’altro espone al rischio di nuove forme di isolamento e di estraniazione sociale.
I numeri dimostrano ancora una volta come Telefono Amico risponda a bisogni reali e come, nel corso degli anni, si sia sempre più caratterizzato come un autentico servizio sociale di volontariato. Inoltre dal gennaio scorso è stata aperta una linea chat con accesso diretto dal sito internet del 143, una novità comunicativa di successo soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 19 e i 40 anni. Le relazioni in generale sono il tema più ricorrente in questa particolare modalità comunicativa in via di potenziamento.
Infine Telefono Amico gestisce direttamente anche il numero verde gratuito (0800 000 330) a disposizione di chi ha problemi con il gioco d’azzardo. Più stretta è dunque la collaborazione con il Gat – P,Gruppo Azzardo Ticino-Prevenzione, riferimento specialistico per chi intende affrontare con serietà le ludopatie.
Il “Rapporto d’attività” 2015 è stato approvato dall’Assemblea dell’Associazione svoltasi il 12 aprile scorso. Il Presidente è stato confermato mentre nel Comitato direttivo sono entrati due nuovi membri: Margherita Lanzillo e Roberto Callerio.
Cesare Chiericati, presidente