Binomio HCAP e Biasca per noi è chiaro; il Biasca è ne più né meno una costola dell’HCAP, mascherato da una parvenza di perbenismo cantonale, ma le quote e lo staff dell’HCB stanno a dimostrare ciò che scriviamo. Se il Biasca rischia di uscire dalle semifinali contro il Coira di prima lega, non cambia molto perché sono riusciti con operazioni chirurgiche a ottenere la qualificazione sulla carta in B (!) per l’Ambri le cose si fanno veramente serie. L’Ambri non può più giocare con se stesso e prendere in giro i loro tifosi. Oggi scenderà il Losanna e Langnau-Bienne. I scenari possono essere dolci o amari; una vitttoria leventinese scaccerebbe i fantasmi dello spareggio (finale di play out ironicamente detti) e eviterebbe il panico, anche perché il Langnau che ci crede ancora ospita in casa il Bienne. Lo scenario peggiore; sconfitta HCAP e vittoria del Langnau. Questo porterebbe gli orsacchiotti a 3 punti dai leventinesi e insinuerebbe quello che nessuno sospettava o si aspettava: il panico. Dall’Ambri ci si aspetta che mostri una volta per tutte gli attributi, perché da troppi anni il presidente promette e non mantiene, nascondendosi con scuse patetiche, quest’anno i Play-off non sono stati raggiunti, secondo l’analisi del presidente, a causa delle innumerevoli paternità. Vi è da pensare se veramente fanno le analisi o vogliono nascondersi dietro un dito facendo fessi i loro encomiabili e stupendi tifosi che ogni anno vengono sportivamente detto maltrattati e ci sono sempre. Ebbene questi tifosi meritano molta, ma molta più considerazione. Dunque oggi tutti alla Valascia a sostenere quella che è di certo la partita del bivio: o si vince e la stagione scivolerà senza altri attacchi al cardiopalma o se si perde le cose si complicheranno maledettamente…. Sempre che il Langnau sia in grado di battere il fanalino di coda Bienne.