Riparte la stagione inverno-primavera 2023! al Teatro Paravento di Locarno con spettacoli il 26 gennaio – 25 maggio 2023
La stagione inverno – primavera 2023 del Teatro Paravento, parte il prossimo giovedì 26 alle ore 19.00 con “La stupidità – Orazione semiseria” con Emanuele Santoro. Andrà fino al 24 e 25 maggio quando sarà in scena “Mata Hari, spia o ballerina?” del Teatro Paravento. Questo spettacolo, che ha debuttato a novembre dell’anno scorso, sarà riproposto grazie all’ottimo successo che ha riscontrato in occasione delle prime repliche. Questa stagione durerà quattro intensi mesi e proporrà 26 appuntamenti. È come è consueto nei programmi del Paravento, ce ne per ogni gusto. Si va dalle serate con affermati artisti attivi in Ticino a quelle con proposte giovanili di ottimo livello. Ci sono delle creazioni che provengono dall’estero. Ci saranno concerti, conferenze e l’apprezzato Cine Club che presenterà la sua terza è ultima rassegna dedicata all’umorismo in diverse culture. Vi invitiamo a dare un’occhiata al programma e siamo certi che sceglierete diversi eventi di questo cartellone a cui vorrete assistere. Ma per intanto ecco i primi tre appuntamenti di fine gennaio:
Giovedì 26 gennaio, ore 19.00
“La stupidità – Orazione semiseria”
e.s.teatro
Recital di Emelanue Santoro
La stupidità umana mi ha sempre incuriosito e affascinato, ma anche afflitto, in particolare la mia. . Questa orazione (più che) semiseria rappresenta, per dirla con il Prof. Cipolla, “uno sforzo costruttivo per investigare, conoscere e quindi possibilmente neutralizzare una delle piu potenti e oscure forze che impediscono la crescita del benessere e della felicità umana”. Uno sforzo rivolto non agli stupidi ma a chi a volte ha a che fare con loro. Il tema (problema) della stupidità viene trattato, in modo leggero e ironico, analizzandolo da più punti di vista, dalla vita quotidiana alle implicazioni sociali che ha avuto nel corso della storia. Uno spettacolo intrigante e divertente al tempo stesso, che vuole sensibilizzare il pubblico, in particolare quello giovane, su una spinosa questione umana la cui attualità è senza tempo, come lo stesso Einstein ha osservato. “Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi”.
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Sabato 28 gennaio, ore 19.00
“Respirare sogni”
concerto teatrale liberamente tratto da “Lettere dalla Kirghisia” di Silvano Agosti
Di e con i Fiori di Kirghisia: Gaby Lüthi, Daniele Lüthi, Marco Mottai, Riccardo Malé e Gino Gatti alla tecnica.
“Qui in Kirghisia, in ogni settore pubblico e privato, non si lavora più di tre ore al giorno, a pieno stipendio, con la riserva di un’eventuale ora di straordinario. Le rimanenti venti o ventuno ore della giornata vengono dedicate al sonno, al cibo, alla creatività, all’amore, alla vita, a se stessi, ai propri figli e ai propri simili.”
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Domenica 29 gennaio, ore 17.00
Per la giornata della memoria
“16 AniMe”
da un’idea di Luca Contato
Liberamente tratto dal libro L’ago Maggiore di Luca Contato
Adattamento teatrale Robi Lombardi
Con Marta Raciti, Sarah Leo, Asia Bosio, Matteo Chiappari, Riccardo Brumat, Patrice Bussy
Regia Roberto Lombardi
Assistente alla regia Matteo Chippari
laRibaltaArtgroup
Meina (No), fine estate 1943. Si consuma la prima strage di ebrei in Italia dopo l’Armistizio Badoglio. 21 ebrei vengono segregati per una settimana nella stanza 420 all’ultimo piano dell’Hotel Meina prima di incontrare tragicamente la morte. La strage dimenticata accade sotto gli occhi innocenti dell’allora dodicenne Becky Behar.
Entrata: CHF 25.-/CHF 20.- (Ragazzi,studenti, Avs)
Entrata Soci Associazione Teatro Paravento: Fr. 22.-/17.-
Prenotazioni: info@teatro-paravento.ch /091 751 93 53
Maggiori informazioni: https://teatro-paravento.ch/my-calendar/
Vi aspettiamo numerosi!