Dodici anni fa, a soli quindici anni e mezzo ho preso la decisione di lasciare la federazione svizzera per passare a quella italiana (FISI). Fu una scelta difficile, essendo nata e cresciuta in Svizzera mi ero sempre considerata una rossocrociata di origini italiane.
In Svizzera in quel periodo non c’erano i fondi per allenarsi al meglio e nemmeno un piano a lungo termine, così scelsi l’Italia per inseguire il mio sogno olimpico. C’era un progetto molto interessante in vista di Torino 2006, inoltre i compagni di squadra avevano la mia età e l’allenatore era il ticinese Andrea Rinaldi. Insomma c’erano le condizioni ideali per crescere come atleta e raggiungere i miei obiettivi sportivi.
Dopo tre Olimpiadi chiuse al 9o, 10o e 11o rango, cinque edizioni dei Mondiali con tanto di medaglia di bronzo nel 2007 a Madonna di Campiglio, tre secondi posti e altri 17 piazzamenti nella top 10 in Coppa del Mondo lascio la FISI per tornare in Swiss Ski.