#ilTIcinoNONsiFERMA
CHEF PER OSPEDALI E CASE ANZIANI?
I cuochi che volessero mettersi a disposizione si annuncino a GastroTicino
La ristorazione ticinese sta vivendo un dramma senza precedenti, ma aveva condiviso in pieno spirito solidale, la decisione del Consiglio di Stato, di voler chiudere bar e ristoranti. Il presidente Massimo Suter, infatti, aveva sottolineato che la categoria era preoccupata dall’evolversi della situazione sanitaria in Ticino, ma allo stesso tempo fiduciosa che tutti assieme, agendo in modo coscienzioso e responsabile, si potrà avere un forte impatto nel combattere la diffusione del virus.
Oggi si cerca di fare un passo in più. Ospedali, case anziani e organizzazioni ufficiali di aiuto potrebbero trovarsi in difficoltà anche per la gestione delle loro mense, a causa del COIVD-19. “GastroTicino – su idea della Sezione di Mendrisio – invita i cuochi che fossero disponibili, a contattare il nostro Segretariato. In caso di bisogno segnalato dalle autorità cantonali a GastroTicino, gli chef saranno contattati personalmente”. Chef e cuochi possono annunciarsi inviando una e-mail a info@gastroticino.ch.
Un piccolo gesto, certo, ma fatto col cuore per essere vicini al personale medico sanitario, alla polizia, ai diversi enti di intervento, ai volontari e a tutti coloro i quali sono in prima linea, a tutela della salute pubblica.