Calendario

Apr
16
Mer
Al MUSEC di Lugano un omaggio a GIANCARLO SANGREGORIO dal 16 aprile al 15 giugno 2025 @ Lugano, Musec
Apr 16–Giu 15 giorno intero

in occasione del centenario della nascita di Giancarlo Sangregorio (1925-2013), il MUSEC rende omaggio alla duplice identità dell’artista italiano: scultore di grande sensibilità materica e raffinato collezionista. Nello Spazio Tesoro di Villa Malpensata una tela dell’artista è accostata a due maschere della Nuova Guinea, acquisite in uno dei suoi numerosi viaggi.

L’esposizione Giancarlo SanGregorio una passione primitivista sarà aperta al pubblico dal 16 aprile – 15 giugno 2025.

MUSEC – Museo delle Culture Lugano
Villa Malpensata, Riva Caccia 5 / Via G. Mazzini 5, Lugano
+41(0)58 866 69 60
www.musec.ch

Giu
21
Sab
Tra S. Biagio a Bellinzona e gli Angioli a Lugano il 21 giugno, rispett. 22 giugno 2025 @ Bellinzona/Lugano
Giu 21–Giu 22 giorno intero

Dopo il grande successo di OSI a Pentecoste, è già il momento di pensare ai prossimi concerti dell’Orchestra della Svizzera italiana: l’appuntamento è per sabato 21 giugno in S. Biagio a Bellinzona, mentre domenica 22 l’Orchestra sarà nella Chiesa degli Angioli a Lugano. In programma tutto Haydn, con il Maestro Francesco Corti.
Sono in arrivo fra una decina di giorni due suggestivi concerti dell’OSI a Bellinzona e Lugano: sabato 21 giugno alle ore 18.00 l’Orchestra suonerà nella bellinzonese Chiesa di San Biagio, mentre domenica 22 giugno alle ore 15.00 sarà nella Chiesa di S. Maria degli Angioli a Lugano.

Protagonista di entrambi gli appuntamenti sarà il direttore e clavicembalista italiano Francesco Corti, nel doppio ruolo di solista e direttore, nella raffinata formula del Play&Conduct. Il programma è tutto all’insegna di Franz Joseph Haydn, con due Sinfonie (fra cui la celebre Salomon) e un Concerto per clavicembalo e orchestra.

Non mancate!

Giu
26
Gio
SciArt SwitzerlAnd 2025 Chus Martínez | 26 giugno a Lugano @ Lugano
Giu 26@18:30

SciArt SwitzerlAnd 2025
Chus Martínez | 26 giugno
Ingresso libero – in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano

MASI Lugano Sede espositiva LAC, Hall
Piazza Luini 6 Lugano

Chus Martínez
La fortuna di avere la natura (come cultura)

La curatrice Chus Martínez è l’ospite d’eccezione del nuovo appuntamento di SciArt SwitzerlAnd 2025 dedicato al dialogo tra pratiche artistiche e ricerca scientifica.

Giovedì, 26 giugno, ore 18:30.
MASI Lugano – Sede espositiva LAC, Hall
Piazza Luini 6 Lugano

La curatrice Chus Martínez è l’ospite del nuovo incontro di SciArt SwitzerlAnd 2025, il progetto di IBSA Foundation per la ricerca scientifica realizzato in collaborazione con MASI Lugano e LAC Lugano Arte e Cultura. Tra le voci più influenti dell’arte contemporanea, Chus Martínez è direttrice dell’Institute Art Gender Nature presso l’Accademia di Arti e Design FHNW di Basilea, curatrice dello spazio espositivo della scuola, Der TANK, oltre che curatrice associata di TBA21, Madrid e Venezia. Il suo percorso di ricerca, che si muove all’intersezione tra diverse discipline, è segnato dalla riflessione sui legami tra arte, natura, tecnologia e sapere scientifico. In dialogo con Barbara Casavecchia, scrittrice, curatrice indipendente e docente, Martínez parlerà di come le connessioni tra queste diverse discipline possano aprire nuove prospettive e chiavi di lettura per affrontare le sfide ambientali contemporanee.
L’incontro si inserisce nel focus tematico di SciArt SwitzerlAnd 2025, che in questa nuova edizione presenta alcune innovative esperienze di ibridazione tra arte e scienza, nel contesto delle istituzioni culturali. Un approccio, questo, che riflette una tendenza sempre più diffusa: non solo le artiste e gli artisti del nostro tempo, ma anche un numero crescente di istituzioni culturali, musei e accademie d’arte guardano infatti con interesse alla scienza e ai suoi campi di ricerca.
Nell’appuntamento per SciArt SwitzerlAnd al MASI, Chus Martínez ripercorrerà quindi diverse iniziative internazionali di cui è stata promotrice e da cui emerge come l’arte possa essere un ponte tra discipline, capace di generare nuove prospettive e favorire un dialogo più inclusivo sulle questioni ecologiche.
Come, ad esempio, The Current, il suo progetto per la TBA21- Academy sull’esplorazione degli oceani, da cui è nata la serie di seminari Art is Ocean, finalizzati a indagare il ruolo degli artisti e delle artiste nella concezione di una nuova esperienza con la natura.
L’oceano come soggetto attivo nella cocreazione di conoscenza è stato inoltre al centro della sua innovativa visione come direttrice di Ocean Space a Venezia, che ha diretto tra il 2020 e il 2022. L’intelligenza naturale e il ruolo dell’arte nel ridefinire il nostro rapporto con la natura sono state invece sviluppate nelle sue ricerche all’Institute Art Gender Nature.

Chus Martínez

Nata in Spagna, Chus Martínez ha una formazione in filosofia e storia dell’arte. Attualmente è direttrice dell’Institute Art Gender Nature presso la Basel Academy of Art and Design FHNW in Svizzera e curatrice associata di TBA21 a Madrid/Venezia.

Fa parte del consiglio direttivo di CIMAM (International Committee for Museums) e dei comitati scientifici di numerose istituzioni artistiche internazionali, tra cui il Castello di Rivoli di Torino e il Deutsches Historisches Museum di Berlino. È stata Chief Curator presso El Museo del Barrio di New York e responsabile di dipartimento per dOCUMENTA (13). In precedenza, ha ricoperto il ruolo di Chief Curator al MACBA di Barcellona ed è stata direttrice del Frankfurter Kunstverein. Martínez ha curato numerose mostre e pubblicazioni con artiste e artisti contemporanei. Tiene regolarmente conferenze, scrive testi critici e saggi per cataloghi ed è collaboratrice abituale di riviste internazionali. Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano: The Complex Answer. On Art as a Non-Binary Intelligence (Sternberg Press, 2023); Like This. Natural Intelligence As Seen by Art (Hatje Cantz Verlag, 2022); Coding Care (curato insieme a Sabine Himmelsbach, Hatje Cantz Verlag, 2022); The Wild Book of Inventions (Sternberg Press, 2020); Corona Tales. Let Life Happen to You (Lenz, 2021)

Barbara Casavecchia

Barbara Casavecchia è una scrittrice, curatrice indipendente e docente con base a Milano, dove insegna all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2023/24 è stata QuiS Visiting Research Fellow presso la Städelschule di Francoforte. È editor in chief
della rivista Mousse e i suoi articoli, saggi e recensioni – spesso incentrati sull’arte contemporanea italiana, le culture visive e i femminismi – sono apparsi su Frieze, Art Agenda, Art Review, La Repubblica, Flash Art, Kaleidoscope, Nero, South/documenta 14, Spike e molte altre testate, oltre che in libri e cataloghi di artisti e artiste. Tra il 2021 e il 2023 ha guidato il ciclo di ricerca curatoriale transdisciplinare The Current III – Mediterraneans: “Thus waves come in pairs” (after Etel Adnan) per TBA21-Academy, curando l’omonima mostra presso Ocean Space, Venezia (22 aprile – 5 novembre 2023), con nuove commissioni di Simone Fattal e Petrit Halilaj & Álvaro Urbano. È curatrice del libro Thus Waves Come in Pairs. Thinking with the Mediterraneans (2023, Sternberg Press e TBA21).

SciArt SwitzerlAnd Programma 2025

Giovedì 26 giugno 2025, ore 18:30: Incontro con Chus Martínez
Prenotazioni: https://www.ibsafoundation.org/it/attivita/ sciart-switzerland/conversazione-con-chus-martinez

MASI Lugano
Sede espositiva
LAC, Hall
Piazza Luini 6 Lugano

Dettagli
Evento gratuito a ingresso libero

La conversazione si svolgerà in inglese con traduzione simultanea in italiano

La prenotazione permette di riservare un posto a sedere ma non è obbligatoria per accedere all’evento.
Cos’è SciArt SwitzerlAnd?

SciArt SwitzerlAnd è un progetto di IBSA Foundation per la ricerca scientifica in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura e MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana.
La scienza e le arti hanno sempre convissuto nel tempo e nello spazio. Pur con metodologie e finalità differenti, artiste e artisti, scienziate e scienziati, osservano il mondo che li circonda aprendoci a nuove prospettive, interpretazioni e significati.
Attraverso diversi formati di eventi e prodotti digitali, SciArt SwitzerlAnd intende puntare lo sguardo su quelle creazioni artisti- che che si sono trasformate grazie all’interazione con scienziati, scoperte e istituti di ricerca.
Il pubblico potrà avvicinarsi ad affascinanti proposte nate dall’incontro tra più dimensioni, e ascoltare dalla viva voce degli artisti e degli scienziati quanto realtà molto diverse si influenzano vicendevolmente.
Il nuovo progetto si inserisce perfettamente all’interno della missione della Fondazione, che dal 2012 si impegna a diffondere una cultura scientifica autorevole, condividendo principi e conoscenze con un linguaggio accessibile e sensibilizzando sui temi legati alla scienza, alla cultura e al benessere dell’individuo.

IBSA Foundation per la ricerca scientifica

IBSA Foundation per la ricerca scientifica è stata istituita nel 2012 a Lugano dall’azienda farmaceutica IBSA (Institut Biochimique SA) ed è il principale promotore delle attività di responsabilità sociale del Gruppo IBSA.
La Fondazione promuove una “Scienza per tutti” attraverso un’informazione accessibile e attività che mirano alla coniugazione della cultura scientifica e umanistica. Fra le varie iniziative, IBSA Foundation organizza forum di alto livello con scienziati di fama internazionale, eventi formativi, conferenze su arte e scienza e su cultura e salute e conferisce borse di studio in vari ambiti della ricerca di base e clinica.
IBSA Foundation è partner di ricerca scientifica del MASI dal 2017.

MASI Lugano

MASI Lugano, il Museo d’arte della Svizzera italiana, si pone come crocevia culturale tra il sud e il nord delle Alpi. Offre un ricco programma, fatto di esposizioni ed eventi d’approfondimento.

Giu
30
Lun
Conferenza; “SENOTERAPIE E NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI…” USI Lugano il 30 giugno 2025 @ Lugano, USI
Giu 30 giorno intero

SENOTERAPIE E NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI: UNA RIVOLUZIONE NELLA LOTTA ALL’INVECCHIAMENTO E AL CANCRO

30 giugno 2025 – USI Università della Svizzera italiana a Lugano.

È questo il focus del Forum Scientifico “Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy”, organizzato da IBSA Foundation per la ricerca scientifica in collaborazione con l’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS (IFOM) e l’Istituto di Genetica Molecolare (CNR-IGM), in programma il 30 giugno presso l’USI a Lugano.

Lugano, 11 marzo 2025 – La senescenza cellulare, un meccanismo fisiologico che arresta la crescita delle cellule e ne riduce l’attività metabolica in risposta a danni o a fattori di stress quali l’invecchiamento, è oggi al centro di un filone innovativo di ricerche scientifiche. Questo processo, che gioca un ruolo fondamentale nel rallentare la formazione di tumori, è anche responsabile dell’accumulo di cellule senescenti nel corpo che nel tempo contribuisce all’invecchiamento precoce e allo sviluppo di infiammazioni croniche, disfunzioni tissutali e disturbi legati all’età, tra cui il cancro.
Comprendere e modulare la senescenza attraverso terapie mirate sta diventando una delle principali sfide per la medicina contemporanea, con potenziali ricadute in termini di salute e di impatto sociale ed economico. È questo il cuore del Forum Scientifico “Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy” (Senotherapeutics Revolution: trasformare l’invecchiamento e la terapia del cancro), promosso da IBSA Foundation per la ricerca scientifica in collaborazione con l’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS (IFOM) e l’Istituto di Genetica Molecolare (CNR-IGM), che si terrà il 30 giugno presso l’USI di Lugano e si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la senescenza come possibile bersaglio terapeutico per contrastare le malattie legate all’invecchiamento e migliorare l’efficacia delle terapie oncologiche.

“Questa iniziativa è parte della mission di IBSA Foundation, che ogni anno organizza giornate di approfondimento su temi scientifici di frontiera nell’ambito della scienza e della salute, con la partecipazione di scienziati ed esperti di diverse discipline provenienti da tutto il mondo” – spiega Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation per la ricerca scientifica – “Attraverso la nostra Fondazione ci impegniamo a promuovere una cultura scientifica autorevole e accessibile. In questo contesto, il Forum rappresenta un’opportunità unica per stimolare collaborazioni interdisciplinari, presentare ricerche all’avanguardia ed esplorare i più recenti progressi della medicina nell’ambito delle senoterapie che hanno il potenziale di affrontare in modo innovativo sfide globali legate all’invecchiamento e al cancro.”

Nell’ambito del Forum è prevista in conclusione una conferenza speciale di Valter Longo, Professore Edna M. Jones di Gerontologia e Scienze Biologiche e Direttore dell’Istituto sulla Longevità presso la University of Southern California, che esplorerà i benefici della Dieta mima-digiuno (Fasting Mimicking Diets – FMDs) sulla salute e sulla longevità.

“Sono lieto di partecipare a questo forum scientifico promosso da IBSA Foundation. Iniziative come questa sono fondamentali per diffondere una cultura scientifica anche al di fuori dei contesti accademici, promuovendo la conoscenza e la comprensione delle ricerche che possono migliorare la nostra salute.” – commenta il Professor Longo – “La dieta mima-digiuno, con il suo impatto sulla riduzione del rischio di malattie legate all’età, come il cancro, e la stimolazione della rigenerazione cellulare, è un esempio di come l’alimentazione possa rallentare l’invecchiamento e favorire la longevità. Credo fermamente che la scienza debba essere condivisa e messa a disposizione di tutti, affinché ognuno possa fare scelte informate per il proprio benessere.”

Il programma del Forum si articolerà in due sessioni principali. La prima sessione indagherà la “Biologia di base della senescenza” concentrandosi sul ruolo che gioca nello sviluppo di patologie legate all’età, con particolare attenzione alla relazione tra invecchiamento e tumori. Gli esperti discuteranno tra le altre cose delle potenzialità dei senolitici, farmaci in grado di eliminare selettivamente le cellule senescenti, e presenteranno le ultime scoperte sui telomeri, porzioni di DNA poste alle estremità dei cromosomi, illustrando il loro impatto sull’invecchiamento e le nuove terapie basate su RNA. Si parlerà anche di come tecnologie genomiche avanzate possano aiutare a identificare i regolatori molecolari della senescenza e a sviluppare terapie più mirate ed efficaci, in particolare per malattie legate al sistema ematopoietico, come la leucemia mieloide acuta.

La seconda sessione, “Dalla Ricerca alla Clinica”, mostrerà come la ricerca di base stia facendo importanti passi avanti nel comprendere il fenomeno della senescenza cellulare e come queste scoperte possano essere tradotte in trattamenti efficaci per la gestione del cancro e delle malattie legate all’invecchiamento. Si discuterà delle applicazioni dei senolitici e delle potenzialità dei senosensibilizzatori nell’aumentarne l’efficacia, aprendo nuove prospettive nei trattamenti oncologici. Si dibatterà, inoltre, dell’eterogeneità delle cellule senescenti e di come la loro rimozione, tramite approcci genetici o farmacologici, possa migliorare la salute e ritardare l’insorgenza di numerose malattie.

Nell’ambito del Forum, IBSA Foundation invita i ricercatori a partecipare attivamente, presentando i propri studi attraverso una Call for Abstracts che sarà aperta fino al 15 maggio 2025. Gli abstract selezionati dal comitato scientifico saranno presentati in due sessioni orali e una sessione poster durante il Forum. Un premio speciale, il Best Poster Award, sarà inoltre assegnato al contributo più rilevante, offrendo così una visibilità unica alle ricerche innovative nel campo delle senoterapie.

Il Forum Scientifico Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy, in programma il 30 giugno a Lugano presso l’Aula Magna dell’USI – Campus Ovest, è gratuito e aperto al pubblico. Un’occasione imperdibile per professionisti, ricercatori e studenti di confrontarsi con alcuni dei più autorevoli esperti mondiali nel campo delle senoterapie.

Per maggiori informazioni e per iscriversi, consultare il sito: Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy

IBSA Foundation per la ricerca scientifica
IBSA Foundation per la ricerca scientifica è stata istituita nel 2012 a Lugano dall’azienda farmaceutica IBSA (Institut Biochimique SA) ed è il principale promotore delle attività di responsabilità sociale del Gruppo IBSA.
La Fondazione promuove una “Scienza per tutti” attraverso un’informazione accessibile e attività che mirano alla coniugazione della cultura scientifica e umanistica. Fra le varie iniziative, IBSA Foundation organizza forum di alto livello con scienziati di fama internazionale, eventi formativi, conferenze su arte e scienza e su cultura e salute e conferisce borse di studio in vari ambiti della ricerca di base e clinica.

IRB e IOR
L’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), affiliati all’Università della Svizzera italiana – USI, sono membri del Centro di ricerche biomediche della Svizzera italiana (Bios⁺).
Bios⁺ è un’associazione senza scopo di lucro volta a promuovere, sostenere e coordinare le attività di ricerca scientifica e di insegnamento dei propri membri in vista della costituzione di un centro di ricerca sulle scienze della vita di livello nazionale e internazionale con sede a Bellinzona. L’associazione è stata fondata il 21 luglio 2021.

IFOM
Nato nel 1998 da un’idea lungimirante di Fondazione AIRC, l’Istituto di Oncologia Molecolare IFOM rappresenta una realtà unica nella ricerca oncologica.
IFOM è un centro di ricerca no profit ad alta tecnologia, dedicato allo studio della formazione e dello sviluppo dei tumori con la di Fighting Cancer through Research, ovvero “Combattere il cancro attraverso la ricerca”.