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Mar
8
Ven
23° Festival internazionale La Donna crea; Dall’8 marzo al 5 maggio, tema: La casa, dalle fondamenta al cielo @ varie locations
Mar 8–Mag 5 giorno intero

23° Festival internazionale La Donna crea
Dall’8 marzo al 5 maggio, tema: La casa, dalle fondamenta al cielo

Segnalazione breve
L’8 marzo al Palacinema di Locarno prende il via il 23° festival internazionale La donna crea, che propone spettacoli musicali creati e interpretati da donne con il tema: La casa dalle fondamenta al cielo. Ospite di Patricia Barbetti è l’artista Mona Caron, cresciuta ad Intragna e residente a San Francisco, conosciuta per i suoi enormi murales di piante selvatiche urbane, simboli di resilienza.
Il 15 marzo a Cambusa Teatro, Eva Sotriffer propone lo spettacolo gestuale e di figura Quanti anni ho, in cui la protagonista si trasforma, mentre avanza nel labirinto della vita. Sono tutte donne le protagoniste della commedia scritta da Aristofane nel 411 a.C., che verrà presentata a Tenero all’Oratorio il 13 aprile: Lisistrata on air; allora, come oggi, le donne si accordano per negare agli uomini il loro corpo, affinché smettano di fare la guerra. Il 26 aprile appuntamento a Minusio al Centro Elisarion con Chavela, El lamento del Volcán, un viaggio dalle montagne ticinesi alle falde del vulcano Popocatepetl con musica latinoamericana, di e con Raissa Avilés e Sara Magon. Non mancano le proposte anche per i ragazzi: 21 marzo a Losone, nella loro Tenda bianca, Nicole e Martin presentano Il pescatore e sua moglie; il 22 e 24, sempre a Losone in via Pradé, due giorni di Festa di primavera con teatro, musica, street food, nella tenda di Compagnie Pas de Deux. Si conclude il 5 maggio al Lido di Magadino (Salone in caso di pioggia) dove Le strologhe ci divertiranno con Storie da Mangiare, le fiabe di due cuoche strampalate. Segue una merenda di fine stagione.

Comunicato completo
La donna crea, è la rassegna di spettacoli creati e interpretati da donne, ideata da Santuzza Oberholzer. Si china ogni anno su un aspetto della sensibilità femminile, toccandone archetipi, sogni e vissuti. Riunisce diversi generi: narrazione, commedia, canti, burattini, danza. Ogni anno l’8 marzo si parte con una chiacchierata di Patricia Barbetti con artiste, scrittrici, attrici, registe, artiste visive e fotografe, cuoche e musiciste, uno spaccato di creatività al femminile.
La casa, dalle fondamenta al cielo è il tema del programma 2024. L’indovinello in dialetto: La va, la va, la porta dré la cà, si può tradurre: Lei va, va, portando con sé la casa, cos’è? La casa della lumaca che è anche spirale di memoria, luogo di accoglienza che a volte ha il guscio troppo stretto. E chi non ce l’ha la casa? Anche il corpo diventa casa che racconta vissuti e sogni. Artiste del territorio e dall’Italia, che esprimono appartenenza e ribellione, con parole, musica e movimento, costruiscono nuove case tra realtà e immaginazione.

Il programma primaverile di 8 eventi si svolge nei 4 Comuni del Locarnese che li sostengono, pone l’accento sul teatro musicale. Inizia l’8 marzo, Giornata mondiale dei diritti della donna, a Locarno al Palacinema, ore 18: lncontro con Mona Caron, cresciuta ad Intragna e residente a San Francisco; artista conosciuta per i suoi enormi murales “ritratti eroici” di piante selvatiche urbane, simboli di resilienza. Numerose le sue opere internazionali di artivismo: rivendicazione dell’immaginazione per un mondo migliore.

Il 15 marzo ore 20.30 a Cambusa Teatro, Eva Sotriffer propone lo spettacolo gestuale e di figura Quanti anni ho; il tempo si racconta, in cui la protagonista si trasforma da bambina a adolescente, a madre, a nonna, mentre avanza nel labirinto della vita. Eva animerà anche un laboratorio di teatro di figura l’11 marzo ore 18-20 allo Spazio ELLE.

Dal 21 al 24 marzo a Losone la casa diventa carrozzone da circo: 2 compagnie che hanno passato l’inverno a Losone con le loro tende-teatro presentando spettacoli e musica per tutte le età. Giovedì 21 ore 18 nella Tenda bianca, con Nicole & Martin vedremo Il pescatore e sua moglie, la fiaba in cui un pesce miracoloso esaudisce tutti i desideri e dove parole, musica e acrobazie smascherano l’avidità.
Nella Tenda in Via Parè la Compagnie Pas de Deux si avventura su L’isola sconosciuta il 22.3 ore 18.
Si conclude domenica 24.3 ore 11 -18 con la Festa di primavera, teatro, musica, street food: partecipano Giullari di Guliver, Anna Kiskanç, I fiori di Kirghisia, Wakouwa Teatro, Gaby e Sabina Lüthi, Compagnie Pas de Deux.

Sono tutte donne le protagoniste della commedia scritta da Aristofane nel 411 a.C., presentata a Tenero all’Oratorio il 13 aprile ore 20.30, con la complicità e i canti della compagnia Piccolo canto. In Lisistrata on air allora, come oggi, le donne si accordano per negare agli uomini il loro corpo, affinché smettano di fare la guerra.

Il 26 aprile ore 20.30 appuntamento a Minusio, Centro Elisarion con El lamento del Volcán della cantante-attrice Raissa Avilés con Sara Magon alla chitarra: un viaggio dalle montagne ticinesi alle falde del vulcano Popocatepetl, alla riscoperta delle proprie origini messicane con le canzoni di Chavela Vargas, icona della canzone latino-americana.

Ultimo appuntamento per pubblico di ogni età il 5 maggio ore 15 al Lido di Magadino (Salone in caso di pioggia) con Le strologhe, che ci divertiranno con Storie da Mangiare, in cui due cuoche strampalate raccontano fiabe con oggetti e ingredienti della cucina da “La principessa sul pisello” a “Biancaneve e i sette Pani”. Segue una merenda di fine stagione.

Osa! è un gruppo di artisti indipendenti del Locarnese che programma teatro al femminile e musica vocale composto da Santuzza Oberholzer, Oskar Boldre, Patricia Barbetti, Eloisa Vacchini, Martin Bartelt. Non abbiamo casa, per questo siamo particolarmente lieti di esplorare quest’anno il mondo dell’arte scenica dalle fondamenta al cielo. Ci interessa proporre eventi originali per un pubblico curioso in siti insoliti; quasi tutti i luoghi di questa programmazione sono accessibili ai disabili. Gli spettacoli e concerti si tengono collaborazione con numerose associazioni e centri culturali locali e grazie al finanziamento del Canton Ticino e dei Comuni.
23° Festival internazionale La Donna crea

Ve 8.3 Locarno Palacinema ore 18.00
Dalle fondamenta al cielo Incontro con la muralista Mona Caron. USA/CH A cura di Patricia Barbetti
Lu 11.3 Locarno Spazio ELLE ore 18.00-20.00
La casa dentro e fuori Workshop di Teatro con figure, con Eva Sotriffer
Iscrizioni spazioelle@perpetuomobileteatro.eu
Ve 15.3 Locarno Cambusa Teatro ore 20.30
Quanti anni ho; il tempo si racconta di e con Eva Sotriffer, musica Mauro Buttafava. Italia
Gio 21.3 Losone Tenda bianca, Albergo Losone ore 18.00
Il pescatore e sua moglie di e con Compagnia Nicole & Martin
Losone Tenda in Via la Parè
Ve 22 .3 L’isola sconosciuta Compagnie Pas de Deux ore 18.00
Do 24.3 Festa di primavera ore11.00 -18.00
Giullari di Guliver, Anna Kiskanç, I fiori di Kirghisia, Wakouwa Teatro, Gaby e Sabina Lüthi,
Compagnie Pas de Deux, street food
Sa 13.4 Tenero Oratorio S.G. Bosco ore 20.30
Lisistrata on air, da Aristofane di e con Compagnia piccolo canto. Italia
Ve 26.4 Minusio centro Elisarion ore 20.30
Chavela, El lamento del Volcán di e con Raissa Avilés, chitarra Sara Magon
Do 5.5 Magadino Lido,(pioggia Sala comunale) ore 15.00
Storie da Mangiare Le strologhe Italia Segue merenda.

Segue Rassegna Voci audaci
invieremo comunicato stampa dettagliato più avanti.
Dal 27 al 30 giugno a La fabbrica a Losone si terranno 6 workshops internazionali di canto: improvvisazione, canti da Haiti, circlesongs, body percussion, nell’ambito del 21° incontro Voci audaci. Con Sanna & Sten Källman Svezia; Charles Raszl Brasile, Oskar Boldre e Costanza Sansoni Italia. Programma dettagliato sul sito di OSA!
Info e iscrizioni: e-mail oskarboldre@tiscali.it / telefono +41(0)76 4336838
Il 28 giugno ore 21, si terranno le tradizionali Opencirclesongs, guidate da Oskar Boldre, Charles Raszl, Costanza Sansoni, Sanna e Stan Kallman, anche insegnanti dei corsi.
Il 29 giugno ore 21, il debutto del concerto Tributo ad Haiti coni 3 cori svizzeri Goccia di voci, diretti da Oskar Boldre.

Informazioni e prenotazioni: tel. 076 280 96 90
e-mail:info@organicosceaartistica.ch
Web: www.organicoscenaartistica.ch

Apr
1
Lun
CINEMA LEVENTINA AIROLO, IN CARTELLONE MESE APRILE 2024 @ Airolo, cinema Leventina
Apr 1–Apr 30 giorno intero
Apr
6
Sab
Un mese di aprile ricco di eventi al m.a.x. museo e Spazio Officina di Chiasso @ Chiasso, Max-Museo
Apr 6@15:04–Apr 30@16:04

Visita di approfondimento ad Arcumeggia con l’Associazione Amici del m.a.x. museo

sabato 6 aprile 2024

Ci sono ancora alcuni posti disponibili per partecipare all’interessante gita al Borgo dipinto di Arcumeggia, nell’ambito dell’approfondimento dedicato dal Centro Culturale Chiasso al tema dell’urban art. Qui di seguito, in sintesi, il programma (allegato nella versione dettagliata):

Ore 8.30, partenza in pullman privato da Chiasso, Piazzale Palapenz
Ore 10.00, visita guidata alle pitture murali di Arcumeggia, con saluto del critico d’arte Luigi Sansone. A seguire, visita guidata a cura di Stefano Silvestrini agli affreschi del borgo dipinto e visita alla “casa del Pittore”
Ore 12.30, pranzo nella Locanda del Pittore
Ore 14.00, partenza per Casalzuigno
Ore 15.00, visita guidata alla Villa Della Porta Bozzolo-Bene FAI a Casalzuigno e del parco, in occasione della “giornata delle camelie”
Ore 16.45 partenza da Casalzuigno e arrivo a Chiasso alle 18.00

Scarica il programma dettagliato

In pullman, iscrizione obbligatoria: amici@maxmuseo.ch

Visita guidata alla mostra al m.a.x. museo:
FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL
Futurismo = Sperimentazione.
ARTOPOLI

domenica 7 aprile 2024 ore 16.30
Ticket speciale
Visita guidata: CHF 5.–

C’è ancora tutto il mese di aprile (e fino al 5 maggio) per visitare la mostra dedicata a Fortunato Depero e Gilbert Clavel al m.a.x. museo. Per apprezzare al meglio le opere esposte nelle varie sale, dato l’apprezzamento del pubblico, si propone un’altra visita guidata condotta dalla Direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini.

Essendo la prima domenica del mese, come di consueto l’ingresso al museo è libero.

Vi aspettiamo numerosi!

Laboratorio didattico Il libro Imbullonato

sabato 13 aprile 2024, ore 15.00-17.00
m.a.x. museo

Un laboratorio “fabbrica d’arte”, per giocare a costruire un libro fatto alla “maniera dei futuristi”, con pagine di diversi materiali e soprattutto con una rilegatura particolare: i bulloni. Il laboratorio è condotto con metodo Munari da una mediatrice specializzata.

Segue merenda monodose.

Per iscrizioni: eventi@maxmuseo.ch

Visita di approfondimento a Brè e Barbengo con l’Associazione Amici del m.a.x. museo nell’ambito della mostra: Gianni Realini fra arte e grafica

sabato 13 aprile 2024

Ore 9.00, partenza in pullman privato da Chiasso, Piazzale Palapenz
Ore 9.30, arrivo a Brè, pausa caffè al “salotto Brè”
Ore 10.00, visita guidata alle installazioni artistiche nel nucleo di Brè con saluto di Antonio Scopazzini, presidente del Circolo Pasquale Gilardi “Lelèn” e suo commento alle opere, insieme all’artista Gianni Realini. Visita al museo Wilhelm Schmid, casa-d’artista abitata dall’omonimo artista (1892-1971)
Ore 12.45 -14.00, pranzo, locanda al Grotto Castagneto
Ore 14.30, partenza da Brè per Barbengo
Ore 15.00, Barbengo, visita dell’atelier dell’artista Gianni Realini
Ore 15.30, “Action painting” di Gianni Realini e dialogo con l’artista. Aperitivo offerto.
Ore 16.30, partenza da Barbengo e rientro a Chiasso entro le 17.00

Scarica il programma dettagliato

Per iscrizioni: amici@maxmuseo.ch

Mostra allo Spazio Officina:
Gianni Realini
fra arte e grafica

L’esposizione si inserisce nel filone degli approfondimenti tematici di artisti contemporanei legati per nascita o per operatività al Canton Ticino, e propone la prima esposizione antologica su Gianni Realini (Sorengo, 1943).
Gianni Realini può vantare un percorso artistico molto articolato. Il suo cammino inizia, dopo la formazione in Ticino, con la forte fascinazione parigina e l’incontro con i grandi maestri; prosegue durante il boom economico degli anni Sessanta e dei moti del Sessantotto, che lo segnano profondamente e lo portano a registrare anche sulla tela la crisi intellettuale di quegli anni. Egli avvicina poi brevemente le modalità espressive della Pop Art e quindi dell’Informale, che declina in maniera molto personale, con un’adesione che raggiunge poi l’Espressionismo astratto in cui rimangono però desumibili la figura umana e il paesaggio.
Allo Spazio Officina sono esposte – sull’arco cronologico di cinque decenni di attività creativa e di ricerca concettuale – oltre un centinaio di opere, fra grafiche, tele materiche di piccolo e grande formato, realizzazioni plastiche, gouache. La mostra si apre con la produzione grafica più saliente, espressa in diverse tecniche, dalla xilografia all’’acquaforte, dall’acquatinta alla puntasecca, dal monotipo alla litografia (anche con acquerellature estemporanee). Il tutto di grande livello esecutivo. Una speciale cartella grafica a tiratura limitata è stata realizzata dall’artista Realini per celebrare la mostra antologica ed è in vendita al Bookshop.
Mostra a cura di Dalmazio Ambrosioni e Nicoletta Ossanna Cavadini.

periodo espositivo
3 marzo – 28 aprile 2024
martedì – domenica 10.00–12.00 e 14.00–18.00
lunedì chiuso

Mostra al m.a.x. museo:
FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL
futurismo = sperimentazione
ARTOPOLI
Prosegue intanto al m.a.x. museo la mostra su Depero e Clavel, che , a seguito dell’interesse suscitato, è stata prorogata fino al 5 maggio. La mostra si inserisce nel filone dei maestri del XX secolo, proponendo un approfondimento sulla collaborazione creativa fra lo studioso svizzero Gilbert Clavel e il futurista roveretano Fortunato Depero: in particolare viene esaminato il loro apporto nel contesto della colonia artistica formatasi a Capri e Anacapri a partire dagli anni ’15 del Novecento denominata “Artopoli”, frequentata attivamente dai maggiori intellettuali e artisti dell’epoca. L’esposizione si concentra sulla ricerca pittorica e intellettuale di Depero, a partire dalle illustrazioni realizzate per Clavel per poi approdare all’apice della sperimentazione teatrale che sfocia nei Balli Plastici.
Fortunato Depero (Fondo, 30 marzo 1892 – Rovereto, 29 novembre 1960) è uno dei grandi protagonisti del Futurismo. Pittore, illustratore, scenografo e costumista, si adopera per dare vita a un linguaggio di sperimentazione, poetico e astratto. Nel 1916 incontra a Roma lo studioso Gilbert Clavel (Kleinhüningen, 29 maggio 1883 – Basilea, 6 settembre 1927), con il quale stringe un’amicizia fraterna che dà vita a progetti innovativi. Centrale risulta il rapporto di Clavel con la Torre di Fornillo, suggestivo edificio di proprietà di Clavel, luogo di arte, poesia e sperimentazione. Nel 1917, dalla loro collaborazione nascono i Balli Plastici.

Nelle sale del m.a.x. museo sono esposte oltre duecento opere tra bozzetti, studi, schizzi, dipinti e marionette di legno, arazzi, una maquette, fotografie vintage, lettere e documenti (alcuni inediti) che mettono in rilievo l’intensa relazione fra la concezione estetica di Clavel e l’apporto artistico dell’opera di Depero.
L’esposizione si svolge in collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e vanta la sinergia con istituzioni prestatrici di grande prestigio, fra cui l’Archivio di Stato di Basilea; essenziali sono anche i prestiti di preziose collezioni private.

La mostra è a cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini.

Scarica il calendario con gli eventi “futuristi”

periodo espositivo
23 ottobre 2023 – 7 aprile 2024 (estesa al 5 maggio 2024)
martedì – domenica 10.00–12.00 e 14.00–18.00
lunedì chiuso

Prossime date da segnarsi in agenda

sabato 27 aprile, ore 15.00-17.00, Spazio Officina
Laboratorio didattico Rappresentiamo la figura umana e il paesaggio.
Iscrizioni eventi@maxmuseo.ch

domenica 28 aprile, ore 16.00, Spazio Officina
Finissage mostra Gianni Realini fra arte e grafica

giovedì 2 maggio, ore 18.00
Biblioteca comunale di Chiasso, presentazione del libro Capri proibita (1909 – 1959) Artisti eccentrici, marziani e amori disordinati a Capri, di Guido Andrea Pautasso, con un saggio di Federico Zanoner, Aspis Edizioni, Milano 2024; ore 19.30, per chi volesse iscriversi, cena futurista presso il ristorante Alchimia Restaurant di Chiasso, con commento di Guido Andrea Pautasso. Iscrizioni amici@maxmuseo.ch

m.a.x. museo

Apr
13
Sab
A Villa Saroli inaugura la mostra Mostra Entre-deux; Lugano dal 13 aprile al 9 maggio 2024 @ Lugano, Villa Saroli
Apr 13–Mag 9 giorno intero

A Villa Saroli inaugura la mostra Mostra Entre-deux:
I nuovi spazi d’aggregazione nati dall’esperienza della pandemia

LUGANO. Inaugura il 13 aprile presso la limonaia di Villa Saroli, alle ore 18.30, la mostra Mostra Entre-deux curata da Nairi Arzoumanian e Daphné Bengoa e organizzata dall’Istituto Internazionale di Architettura. La mostra sarà visitabile fino al 9 maggio 2024.

La pandemia di Covid-19 ha amplificato l’importanza del concetto di spazio abitativo, mettendo in risalto la fluidità dei confini tra interno ed esterno, pubblico e privato. Siamo stati costretti a vivere in uno spazio limitato, ma allo stesso tempo abbiamo cercato nuove forme di comunicazione e interazione. In questo contesto, l’entre-deux, emerge come un’idea ancora più rilevante, riflettendo la complessità dei confini spaziali e la necessità di adattarsi a nuove modalità di vita.

«Abbiamo reinventato le nostre case e i nostri quartieri per evitare di chiuderci in noi stessi, cercando altre sfere di intimità e di collettività. Affacciarsi alla finestra per osservare la strada, suonare un concerto in balcone, fare un aperitivo a distanza nel cortile. Queste pratiche avevano in comune lo stesso desiderio: quello di preservare la dimensione sociale pur assicurando la distanza necessaria a frenare la pandemia» spiegano le curatrici Nairi Arzoumanian e Daphné Bengoa.

Sono gli spazi intermedi, quelli che rappresentano il limite tra interno ed esterno, tra l’intimità di una stanza e la condivisione di una strada, a meglio rappresentare questa necessità di socializzazione a distanza. Così ingressi, soglie, corridoi, finestre, balconi, logge, ma anche vani scale, pianerottoli, tetti, cortili interni, giardini, strade, si sono trasformati per acquisire forme ed espressioni differenti, sono diventati nuovi luoghi di aggregazione.

La mostra è frutto dell’incontro tra Nairi Arzoumanian architetta e giurista francese di origini armene e Daphné Bengoa regista e fotografa svizzera di origine greca e basca, questo progetto, iniziato nell’estate del 2021, estende una ricerca avviata due anni fa in ambito accademico. I casi studio rappresentati all’interno della mostra mostrano diverse tipologie di soluzione e si provengono da tre diverse regioni linguistiche del Paese e approda a Lugano dopo essere stata a Ginevra e all’Università di Montreal.

Sempre a Villa Saroli, alle ore 17:00, sarà possibile partecipare ad un incontro intitolato Entre-deux Talk. Una conversazione con le curatrici Nairi Arzoumanian e Daphné Bengoa, Annalisa Viati Navone professore ordinario HdR di Histoire et Cultures architecturales (HCA) all’Ecolenationale supérieure d’architecture de Versailles e l’architetto ticinese Giacomo Guidotti, professore alla HES di Friborgo è contitolare dello studio Guidotti e Guidotti di Monte Carasso, studio che ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio SIA-Ticino del 2012 ed è autore del progetto ticinese in mostra.

Alle ore 15:00, verrà inoltre presentato il Quaderno tematico incentrato sulla Città di Lugano e il suo sviluppo territoriale, uno strumento divulgativo che offre alla popolazione luganese uno sguardo esterno sugli sviluppi in corso, pubblicato dalla casa editrice Hochparterre di Zurigo. Lugano è il primo comune del Ticino ad essere presentato in un numero tematico. Con la partecipazione Maarit Stroeble, politologa, redattrice Hochparterre, (moderazione), Andrea Felicioni, Direttore della Divisione pianificazione, ambiente e mobilità (DPAM) della Città di Lugano, Hope Strode, architetta del paesaggio, studio DeMolfetta Strode, Cristina Zanini Barzaghi, Municipale Città di Lugano.

Completano la giornata un atelier per bambini e un vivace mercatino primaverile. Un’occasione, a partire dalle ore 12:00, per godere del Parco e dove si potranno trovare oggetti di design, prodotti di artisti locali, una selezione di piantine, sementi e buon cibo.

La mostra sarà visibile fino al 9 maggio 2024. Gli orari di visita sono i seguenti: lunedì al giovedì dalle 12:00 alle 18:00 e venerdì dalle 14:00 alle 18:00.

Per maggiori informazioni: www.i2a.ch

Apr
28
Dom
XXIV Festival Scacchistico Memorial Barbero 2024 il 28 aprile a Sorengo @ Sorengo
Apr 28 giorno intero

XXIV Festival Scacchistico Memorial Barbero 2024

Lo storico Festival scacchistico, da sempre gemellato con l’Associazione Non Fumatori presente con mini stand informativo, avrà luogo domenica 28 aprile 2024 presso il Grotto del Campus Kaletsch della Franklin University in Via Paradiso 7 a Sorengo. Festival giunto al 24ª edizione e da sempre dedicato al grande Maestro argentino Gerardo Barbero che ha giocato a lungo in Coppa Svizzera con il team de Le Aquile.

L’evento, diviso in due tornei semilampo (15 minuti per giocatore) separati, inizierà il mattino, dopo la colazione offerta, con il II Trofeo Franklin (prima tappa del Grand Prix U16 2024 e unica gara aperta, oltre che ai giovanissimi, anche ai giocatori di qualsiasi età senza punti ELO) seguito, nel pomeriggio, dal XXIV Memorial Barbero (Élite). Questo torneo vedrà la partecipazione anche di alcuni maestri internazionali. Sul mezzogiorno verrà, inoltre, offerto un prelibato buffet.

Il Grand Prix U16 è sostenuto da Chicco d’Oro e dalla ditta Ennio Ferrari SA.

Durante la manifestazione membri del Club scacchistico Le Aquile di Lugano saranno a disposizione per qualsiasi domanda e/o informazione sul gioco degli scacchi in Ticino o in generale.

Potete trovare ulteriori dettagli e curiosità su: www.scaccomatto.ch.
Info e iscrizioni: David Camponovo, +41 76 328 60 90 oppure aquilelugano@hotmail.com

Mag
3
Ven
La mostra BANKSY UNDERGROUND arriva al Cinema Rialto di Locarno! 03052024 – 28072024 @ Locarno, Cinema Rialto
Mag 3–Lug 28 giorno intero

In anteprima svizzera un’esperienza imperdibile che rompe gli schemi: la mostra “BANKSY UNDERGROUND”, apre le porte al pubblico dal 3 maggio al 28 luglio presso il rinomato Cinema Rialto di Muralto-Locarno.

All’interno dell’area espositiva, originali installazioni, divertenti opportunità fotografiche e una vasta raccolta di immagini narrano la ribellione artistica di Banksy: ai visitatori sembrerà di viaggiare per le strade di Londra dove incontreranno le più grandi opere dell’artista e potranno esplorare, tramite i documentari presentati all’interno delle sale cinema, la vita avvincente di questo genio visionario. La mostra è ispirata alla metropolitana di Londra: gli spettatori saranno guidati attraverso le sue “stazioni”, ognuna con richiami alla cultura underground e all’arte provocatoria di Banksy.

Il vero cuore pulsante di “BANKSY UNDERGROUND”, però, risiede nell’opportunità di essere protagonisti della mostra stessa: il pubblico è infatti invitato a lasciare la sua impronta, a esplorare la sua creatività sui muri dedicati, abbracciando lo spirito “spray and say” di Banksy. Non bisogna aspettarsi opere originali ma interpretazioni che sfidano il concetto tradizionale di autenticità e promettono di avvicinare all’arte grandi, piccoli, giovani e giovanissimi.

Attraverso brevi saggi informativi, si scoprono tutti i segreti che si celano dietro l’epopea artistica di Banksy, lasciandosi ispirare dalla sua visione audace e dalla sua ribellione creativa. In un momento in cui l’arte abbraccia la sfida dei tempi moderni, “BANKSY UNDERGROUND” si erge come un’ode alla libertà espressiva e alla provocazione intellettuale.

La mostra sarà aperta dal mercoledì alla domenica e sarà presentata in italiano, tedesco e inglese. I biglietti sono disponibili sin da subito su ticketcorner.ch, biglietti scontati per i membri Raiffeisen sul portale memberplus.ch.

Ulteriori informazioni si trovano sul sito ufficiale www.banksylocarno.ch.

Mag
11
Sab
Gita culturale a Milano con visita guidata al Museo del Design Italiano 11 maggio 2024 @ Ascona
Mag 11 giorno intero

l’Associazione Amici del Museo di Ascona (AAMA) è lieta di invitarvi alla gita culturale con visita guidata al Museo del Design Italiano alla Triennale di Milano che si terrà sabato 11 maggio 2024.

Il programma è il seguente:

Ore 8 partenza da Ascona in bus (su richiesta fermate nel Bellinzonese, Luganese e Mendrisiotto)
Ore 10/10.30 ca. visita facoltativa alla mostra Cézanne / Renoir – Capolavori dal Musée de l’Orangerie e dal Musée d’Orsay a Palazzo Reale oppure tempo libero; chi fosse interessato a visitare la mostra è pregato di annunciarlo al momento dell’iscrizione alla gita (possibilità di acquisto anticipato del biglietto)
Pranzo libero e trasferta alla Triennale di Milano
Ore 14.45 ritrovo all’ingresso del Museo del Design Italiano; inizio della visita guidata alle ore 15.00, durata 60’
Ore 17/17.30 ca. partenza da Milano e rientro in Ticino

Costo comprensivo del viaggio, della visita guidata e delle entrate ai musei: CHF 80 per i soci / CHF 95 per i non soci.
Iscrizione obbligatoria entro giovedì 25 aprile.

Attenzione: per ragioni organizzative il numero di partecipanti è vincolato a un minimo di 15 e a un massimo di 25 persone; vi invitiamo ad annunciarvi quanto prima presso:

museo@ascona.ch; tel. 091 759 81 40.

Dal 1923, Triennale Milano è una delle istituzioni culturali più importanti a livello internazionale, capace di restituire la complessità del contemporaneo attraverso una pluralità di linguaggi: design, architettura, arti visive, sceniche e performative. Il suo scopo è quello di espandere e innovare i singoli modi di pensare, portando esperienze di culture e lingue diverse in un solo posto e tempo.
Il Museo del Design Italiano celebra il centenario di Triennale Milano con un nuovo percorso che parte dalla fondazione dell’istituzione nel 1923 e arriva allo sviluppo delle ricerche tecnologiche, materiche e sociali che hanno trasformato l’identità, l’estetica e i tratti principali del design italiano. Il percorso espositivo presenta oltre 300 oggetti della Collezione permanente che, messi in relazione con la storia dell’istituzione, raccontano il design italiano attraverso la ricostruzione di alcuni interni domestici. Un viaggio che culmina nella Design Platform, spazio che ospita mostre temporanee di giovani designer e nuove forme.

Mostra Cézanne / Renoir – Capolavori dal Musée de l’Orangerie e dal Musée d’Orsay a Palazzo Reale (facoltativa)

A 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo, Cézanne / Renoir pone a confronto opere e percorso di due maestri del movimento, Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir.
Promossa da Comune Milano – Cultura, prodotta da Palazzo Reale, Musée d’Orsay e Musée de l’Orangerie e Skira Arte, l’esposizione è curata da Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie.
Cinquantadue capolavori, capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento, riuniti dal mercante d’arte Paul Guillaume (1891-1934), tutti conservati presso la sede prestigiosa del Musée de L’Orangerie di Parigi, affiancati da una selezione di opere dei due maestri provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi e da due tele di Pablo Picasso.