Il presidente di GastroTicino, Massimo Suter, è stato brillantemente riconfermato alla vicepresidenza di GastroSuisse. La nomina è avvenuta oggi, martedì 18 maggio, durante la 130esima assemblea federale tenutasi, per la prima volta nella storia della federazione nazionale, in video conferenza a causa della pandemia. Tramite una piattaforma che permetteva di porre domande e votare come dal vivo, i delegati ticinesi erano riuniti al Palazzo dei congressi di Lugano, mentre il Consiglio di GastroSuisse al BernExpo. E proprio le votazioni sono state al centro dell’assemblea: oltre a Massimo Suter sono stati riconfermati per un altro triennio il presidente Casimir Platzer (Kandersteg) e i membri Muriel Hauser (Friborgo), André Roduit (Saillon), Bruno Lustenberger (Aarburg), Moritz Rogger (Oberkirch) e Gilles Meystre (Pully). Nuovo il tesoriere Maurus Ebneter (Basilea) eletto al posto di Walter Höhener, che dopo una lunga militanza nel Consiglio si è dimesso. Brillante elezione anche per Esther Friedli (Ebnat-Kappel, Zurigo), consigliera nazionale UDC, che prende il posto di Annalisa Giger-Sialm di Disentis.
Ai 231 delegati è stato presentato anche uno studio di Rütter Soceco, che mostra come il settore alberghiero e della ristorazione sia un settore economico molto importante che genera al lordo qualcosa come 35 miliardi di franchi ed è il motore “occupazionale” per eccellenza.
Il presidente della Confederazione, Guy Parmelin, ha salutato i delegati con un videomessaggio illustrando il sistema a tre fasi sul quale si basa e si baseranno gli allentamenti. Confermando l’importanza della ristorazione ha sottolineato come Confederazione e Cantoni riconoscono l’importanza del settore e lo hanno sostenuto anche attraverso l’ordinanza sui casi di rigore.
Da sinistra a destra: Maurus Ebneter, Esther Friedli, Massimo Suter, Bruno Lustenberger, Gilles Meystre, André Roduit, Muriel Hauser, Moritz Rogger e Casimir Platzer.