Le attività invernali non sono di certo l’unica opportunità per vivere le nostre montagne, come ben osservato nell’estate del lockdown, periodo in cui la popolazione ha riscoperto il piacere di passare del tempo all’aperto. Da qualche anno la destagionalizzazione ha ampio spazio nell’agenda del CDA degli Amici del Nara, dove si lavora per sviluppare ogni anno nuove proposte che valorizzino l’ampia conca soleggiata della regione, al fine di essere attrattivi per un numero maggiore di fruitori della montagna (famiglie, biker, escursionisti,…).
Per la stagione estiva entrante si è deciso di potenziare l’apertura della seconda seggiovia (Cancorì -Pian Nara), che sarà aperta tutti i fine settimana, i giorni festivi e tutti i giorni dal 29.7 al 15.8 dalle 9.00 alle 13.30, mentre la seggovia Leontica-Cancorì verrà aperta per i principali eventi o su prenotazione.
Punto forte è l’estensione dell’apertura estiva del Ristorante La Pernice, 7/7 giorni, da fine maggio a metà ottobre, con cucina nostrana ma non solo, prodotti nostrani, e artigianali. Saranno proposte serate a tema e diversi eventi per accontentare tutti i gusti (vedere programma allegato).
Una bella novità, realizzata grazie alla collaborazione con diversi partner sono i corsi per bambini pubblicati anche su Tandem e il gioco a postazioni a squadre “Narandando”, in programma il 15 luglio.
Per il Nara il supporto dei volontari e delle associazioni è fondamentale, prova ne sono la gita enogastronomica “Ul gir di Alp” (13 agosto 2023) e il mercatino di prodotti nostrani Bleniofestival (27 agosto 2023). Quest’anno si terrà la seconda edizione del Torneo di tiro con l’arco in collaborazione con gli arcieri del Bellinzonese.
Ci sono numerose attività che accompagnano la scoperta estiva del territorio, come i 4 percorsi MTB, le due altalene Swing the world e la proposta dei Monster Roller. In particolare, già nel 2021 era nata l’idea di una caccia al tesoro per i bambini, ed è quindi stato creato un bel percorso con un libretto per accompagnare i bambini nell’osservazione della natura. Quest’anno a questa caccia viene “affiancata” una versione virtuale, in 3 lingue (I,F,D), dove i ragazzi saranno accompagnati grazie ad un’applicazione. Questa è la grande novità di questo inizio stagione, “La Caccia al Tesoro di Biriki del Nara”, l’ultima delle quattro cacce al tesoro programmate in collaborazione con la Fondazione Alpina per le Scienze della Vita (FASV), l’Organizzazione Turistica Bellinzonese e Alto Ticino (OTR BAT) e l’Ente Regionale di Sviluppo Bellinzonese e Alto Ticino (ERS-BV) con il supporto di Elia Frapolli Consulenza e Turismo e della ditta Studio Macaco (Ludens Sagl). Si tratta di un gioco che risponde al crescente bisogno della popolazione di avvicinarsi alla natura, e che grazie alla tecnologia riesce a coinvolgere i ragazzi portandoli a fare delle esperienze di apprendimento altrimenti spesso poco considerate.
Il protagonista della caccia al tesoro è Biriki, un uccellino innocente, sorpreso e attento che nel suo volo attraverso la vita osserva silenziosamente il crearsi, intorno a lui, di mille mondi. È curioso e qui al Nara accompagnerà i bambini alla scoperta dei misteri della natura, molti dei quali non sono sempre sono visibili a occhio nudo. Sul percorso i bambini dovranno affrontare delle sfide per ottenere i distintivi che comproveranno le loro esperienze dichiarandoli veri esperti della natura.
Il percorso si snoda su 5,2 Km, con un dislivello di 481 m (in discesa), da Pian Nara, raggiungibile in seggiovia, a Cancorì, e prevede 5 tappe di gioco. Sul tracciato si trovano pure le 2 altalene Swing the world e il Pelabar dove è possibile fermarsi per una bibita o un gelato in mezzo al bosco.
La caccia è rivolta a grandi e piccini, ma a differenza delle altre cacce “Tesori della Vale di Blenio”, è destinata principalmente ai ragazzi più grandi, dagli 8 anni. Ai più piccini continuerà ad essere proposta la caccia “Alla ricerca di Biriki” in versione cartacea. Il costo dell’esperienza è di CHF 5.- oltre al prezzo della risalita in seggiovia: gratuita fino a 5 anni, CHF 7.- junior (dai 6 anni fino ai 17 anni o 25 anni se studenti) e senior, CHF 11.- adulti).
Per quanto concerne invece le misure transitorie di sviluppo del Nara intraviste e da consolidare anche nell’ambito del Masterplan della Valle di Blenio, nel filone delle attività all’aria aperta, ci sono interessanti proposte per l’immediato futuro che vanno nella direzione di ampliare ancor più concretamente l’offerta. Infatti, per gli amanti delle due ruote, è nata pure l’esigenza di rivedere la tratta di pista di mountainbike da Pian Nara a Cancorì, già realizzata un decennio fa ma nel frattempo caduta in disuso. Ora sulla scorta di una valutazione in perfetta condivisione con il piano futuro della stazione del Nara ed in sintonia con l’indirizzo strategico riconosciuto a livello cantonale alla disciplina della mountainbike, si realizzerà una prima tratta del percorso più ampio di collegamento futuro intercantonale Bike Gotthard, il quale si prefigge di percorrere la tratta da Lucomagno a Biasca passando da Campra, Gorda, Piandaios e Cancorì, tramite la realizzazione di un percorso scenico ed a stretto contatto con la natura. Questa prima tratta lunga 3.7 km e con 435 metri di dislivello sarà la prima pista ad uso esclusivo delle MTB servita da una seggiovia in Ticino. Il sentiero sarà concepito per le famiglie e di livello facile-medio ed in ossequio agli standard di alta qualità con coinvolgimento di ditte specialistiche del ramo.
In ambito escursionistico vi è invece un progetto molto interessante promosso dalla Comunità dei Patriziati della Valle di Blenio, che intende creare un nuovo sentiero alpino bianco-blu di media difficoltà lungo la cresta che dalla cima del Matro porta alla Bassa di Nara e da lì fino al Passo Bareta, collegando le capanne alpine di Pian d’Alpe e Ganna Rossa, per una lunghezza di ca. 18 km. La particolarità di questa Via Alta è quella di toccare numerosi confini giurisdizionali sia sul versante bleniese che su quello leventinese. La zona del Nara è ritenuta strategica e fondamentale per lo sviluppo di questo percorso in quota che prevede anche di individuare e realizzare un piccolo bivacco intermedio proprio nella zona del Nara.
Gli Amici del Nara, sono supportati da ERS-BV e OTR BAT i quali credono fortemente nel potenziale turistico ed economico di questo comparto e stanno collaborando attivamente allo sviluppo di tutti gli interessanti progetti con lo scopo di potenziare ed arricchire l’offerta sulle quattro stagioni in sinergia e complementarietà con gli altri progetti che si stanno sviluppando nel resto della Valle di Blenio.
Invitiamo tutti a voler scoprire la magnifica regione del Nara!
Amici del Nara SA
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