Penultima giornata del massimo campionato ovale elvetico, Lugano non fa sconti e supera nettamente Avusy ,62 -10 lo score finale.
Nel 2015 nessuno è riuscito a violare il campo di Muzzano e in tutta la stagione il solo Hermance , squadra più accreditata alla vittoria finale del torneo, ha superato sul loro campo i ticinesi.
La partita parte con Lugano determinato a chiudere i giochi nella prima mezz’ora e nei primi dieci minuti arriva la segnatura di Cocchiarella con Vettorel (nella foto) uno dei migliori in campo. Arrivano anche gli episodi negativi da parte di Avusy che hanno caratterizzato l’intero match. Un pugno sferrato senza motivo, se non la frustrazione di subire nei primi minuti una segnatura, a Borello davanti agli occhi dell’arbitro costa, giustamente, il rosso diretto al seconda linea di Avusy. Per tutta la prima frazione gli ospiti giocheranno con un uomo in meno e nella seconda parte del match addirittura con tre uomini in meno per altri due cartellini decisi dal giovane arbitro, buona la sua prestazione, senza alcun timore reverenziale e peraltro non discutibili.
L’inferiorità numerica sembra dare più vigore alla manovra di Avusy che gioca bene, con molta aggressività, spesso oltre il regolamento, e si insedia nella zona difensiva di Lugano. La difesa dei bianconeri regge ai continui attacchi sino alla meta che cambia il match ,un coast to coast Di Serventi su palla recuperata che piega le gambe e le speranze agli ospiti. Poi, raggiunto il bonus e con tre uomini in più in campo, i ticinesi dilagano, dando spazio a tutti i cambi, all’esordio in Lega A del giovane Di Rosa e a esperimenti nei ruoli chiave.
Borghetti si aspettava una partita così, con Avusy che attaccava vicino al pack e impegnava fisicamente Lugano e i bianconeri che dovevano essere capaci di reggere, difendere, giocare con palle di recupero. I buoni allenamenti fatti in settimana su questo versante si sono chiaramente visti nel match e hanno portato al meritato successo.
La squadra luganese, aldilà della superiorità numerica che ha ovviamente messo il match in discesa, ha giocato a tratti un buon rugby, con disciplina tattica e comportamentale, unico neo, le due segnature subite che con maggior attenzione si potevano evitare.
Ora si va ad Hermance per l’ultima di campionato, partita che non cambierà la posizione in classifica dei luganesi, saldi sul podio al terzo posto, e qualificati di diritto alla semifinale, risultato nemmeno immaginabile ad inizio stagione.
ABC
Umb rugby LUGANO – RC AVUSY 62 – 10 (punti 5-0)
Formazione
15 Serventi, 14 Iandiorio, 13 Calvaresi, 12 Schmitt G. (Castillo), 11 Castillo (Cloete), 10 Diaz de Bedoya, 9 Navas (Pellegrini) , 8 Borello (Martinengo) , 7 Vettorel , 6 Cocchiarella (Di Rosa) , 5 Polti (Schmitt W.) , 4 Zarrillo (Gianini) , 3 Zurita, 2 Campopiano (Buratti), 1 Maglia
N.E:
Marcatori:
Mete: 1 iandiorio, 1 zarrillo,1 cloete, 1 mischia,2 cocchiarella 3 serventi
Trasf. : 6 calvaresi 1 serventi
C.P: 1 calvaresi
Drop: 0
Cartellini:
Bianchi : 1 Calvaresi
Gialli: 0
Rossi: 0
MVP: Vettorel