Domani si celebra la Giornata Mondiale del Turismo, promossa dall’agenzia ONU World Tourism Organisation (http://wtd.unwto.org/). Quest’anno, per la prima volta, la Giornata è dedicata alla trasformazione digitale, cioè al ruolo svolto dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. L’USI è particolarmente attiva in questo ambito – a cui ci si riferisce abitualmente con il termine “eTourism” – sia nella ricerca sia nella formazione con il Master in International Tourism.
In particolare, il Master in International Tourism (www.usi.ch/mt), proposto dalla Facoltà di scienze economiche in collaborazione con quella di Scienze della comunicazione e diretto dal Prof. Rico Maggi, prevede diversi corsi interamente dedicati al tema così come la possibilità per gli studenti di seguire una specializzazione proprio in eTourism (www.usi.ch/en/node/7368). L’Istituto di tecnologie per la comunicazione, che cura questa specializzazione, realizza inoltre numerosi progetti di ricerca e sviluppo nel settore, in collaborazione con partner sia svizzeri (Svizzera Turismo, Ticino Turismo, Lugano Turismo) sia internazionali.
All’USI è stata poi istituita una Cattedra UNESCO dedicata alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, al turismo sostenibile e al patrimonio mondiale (http://unescochair.usi.ch). La Cattedra, che promuove attività di studio, insegnamento e innovazione nel settore, lancerà proprio in occasione della Giornata Mondiale del Turismo una nuova ricerca per studiare il rapporto tra l’eGovernment e il settore turistico (http://wtd.unwto.org/content/digital-government-tourism-sector).
La Cattedra è diretta del Prof. Lorenzo Cantoni, che è stato, dal 2014 a febbraio 2018, presidente della principale organizzazione internazionale di ricerca nel settore dell’eTourism, l’International Federation for IT and Travel & Tourism (IFITT).
All’USI è infine attivo l’Osservatorio del turismo (O-Tur) dell’Istituto di ricerche economiche (IRE), che ha come obiettivo l’aumento e la divulgazione della conoscenza sul settore turistico cantonale, grazie all’osservazione sistematica e all’analisi, con metodi quantitativi e qualitativi, della domanda turistica e dell’offerta locale nelle destinazioni ticinesi. L’O-Tur lavora a un sistema di monitoraggio del turismo che sia di supporto per i processi decisionali strategici degli Enti turistici, dell’Amministrazione cantonale e degli operatori del settore (www.otur.usi.ch).