È in tournée nella Svizzera italiana l’autrice del best-seller mondiale «Zero Waste Home», Bea Johnson, per spiegare come ridurre i rifiuti casalinghi annui alla quantità di un solo vaso per conserve. È stata invitata dall’associazione Zero Waste Switzerland e il comitato dell’iniziativa per un’economia verde, la quale appunto vuole raggiungere che si riduca i rifiuti alla fonte, cioè nell’ambito della produzione, distribuzione e che crescano nuove possibilità di riciclaggio.
Bea Johnson, conscia dell’impatto pesante dei rifiuti sull’ambiente, decise di impegnarsi nella vita quotidiana con la sua famiglia, rompendo con “l’usa e getta”. Ha attuato procedure semplici, basandosi sulle cinque «R»: refuse, reduce, reuse, recycle, rot (rifiutare, ridurre, riutilizzare, riciclare, compostare). I suoi consigli semplici hanno ispirato innumerevoli famiglie in ogni angolo del pianeta a ridurre i loro rifiuti senza risentirne nei costi o nella qualità di vita, dando il via ad un movimento mondiale. In Svizzera, come in altri Paesi, è nata l’associazione Zero Waste Switzerland, per unire queste famiglie accompagnandole nell’intento di ridurre i rifiuti, fornendo loro idee pratiche e facili da attuare. L’associazione si rivolge anche al settore del commercio, promuovendo, fra l’altro, l’idea di fare a meno degli imballaggi.
L’economia e gli enti pubblici devono contribuire
Mentre l’approccio di Bea Johnson mira ai consumatori, l’iniziativa per un’economia verde vuole far leva sull’industria e sugli enti pubblici. È a loro che chiede di partecipare a questo movimento applicando i principi dell’economia circolare: rivalorizzare, riutilizzare e riciclare materie prime il più possibile, prima di eliminarle senza impatto sulla natura. È ciò che chiede l’iniziativa, proponendo un traguardo comune – un’economia durabile entro il 2050 – e fissando l’economia circolare nella Costituzione. Con il senno, fra l’altro, di eliminare imballaggi inutili, di promuovere prodotti che durino nel tempo, che siano riparabili e riciclabili e di creare nuovi rami di riciclaggio, per esempio per la plastica, o favorire materiali ecologici e biodegradabili.
Le conferenze di Bea Johnson sono accessibili gratis per chiunque:
• a Ginevra, il 17-9-16, ore 19, Salle du Faubourg, Saint-Gervais.
• a Yverdon, il 18-9-16, ore 13, al festival AlternatYv, aula magna del castello, piazza Pestalozzi.
• a Neuchâtel, il 18-9-16, ore 17, al Temple du bas de Neuchâtel, rue du Temple-Neuf 5.
• a Lugano, il 19-9-16, ore 19, Pambio Noranco, Centro Serrafiorita.