Merito di muovere le acque, questo si. Le Tasse di circolazione sono troppo care,le più care in Ticino di tutta la Svizzera. Analizzando in dettaglio l’iniziativa che viene sottoposta in votazione alla popolazione, ci sentiamo di osservare quanto segue: chi possiede macchine potenti e care usufruirà di vantaggi economici maggiori rispetto chi possiede le utilitarie e magari, leviamo il magari, non ha i soldi per cambiare vettura. Vantaggi per chi acquista veicoli elettrici, la contraddizione della nostra società in un periodo di crisi energetica, dovremmo penalizzare chi usa per proprio diletto le macchine elettriche, venduteci come panacea per l’ambiente. Dall’esempio degli iniziativisti, dunque parole loro, chi possiede una berlina cara (144g/km CO2) si vede ridurre la tassa di circolazione del 60% ca (da fr 892.- a frs 352.-). Chi ha l’utilitaria, che la usa per andare a lavorare la riduzione è del 35%. Meglio di niente si dirà. Chi poi ha una vettura anziana e non ha i soldi per sostituirla si vedrà penalizzato con aumenti di tassa di circolazione.
Non pensiamo che il controprogetto sia poi tanto meglio, puntano sui mezzi pubblici, certo, ma per chi abita nelle regioni periferiche questi mezzi pubblici sono estremamente cari e non sempre confortevoli. Vediamo anche certi ammassamenti sugli stessi che sono indegni di un paese civile, considerando poi i costi degli stessi.
Che votare? Ognuno si legga bene la documentazione che è stata inviata alla popolazione e poi faccia le sue considerazioni. Di certo gli iniziativisti si vendono per essere vicini al popolo, ma non hanno definito che popolo!
ETC/rb