BioBusiness è un programma di formazione avanzata dell’USI, offerto con scadenza regolare nel contesto della nuova Facoltà di scienze biomediche, finalizzato a promuovere l’imprenditorialità nel campo delle biotecnologie. Sviluppato e gestito dalla Dr. Heidrun Flaadt Cervini, il corso fornisce conoscenze approfondite su quello che serve per costruire e finanziare imprese biotecnologiche di successo in Europa, avvalendosi del sostegno della Commissione per la tecnologia e l’innovazione (CTI), di UBS, Helsinn Group, FIT (Farma Industria Ticino) e Onelife.
Uno dei suoi partecipanti, il Dr. Carlo Bertozzi (fondatore e CEO della start-up G7 Therapeutics), ha da poco ceduto la sua società a Heptares Therapeutics, sussidiaria del colosso farmaceutico Sosei Group Corporation, per 12 milioni di CHF. G7 Therapeutics, spin off dell’Università di Zurigo, è attiva nella ricerca biomedica con un focus particolare sui recettori accoppiati alle proteine G (GPCR), recettori biologici responsabili dell’insorgere di numerose malattie.
“I corsi offerti dall’USI – ha commentato il Dr. Bertozzi – mi hanno letteralmente aperto gli occhi rispetto a quanto sia necessario considerare prima di fondare una start-up in campo biomedico. Grazie a una squadra di docenti che annovera alcuni tra i più autorevoli leader del settore, le lezioni sono state per me l’occasione di consolidare le mie conoscenze nel settore finanziario e della sperimentazione clinica, ma soprattutto mi sono servite a rafforzare l’idea di base, grazie a una rete di esperti dinamici e appassionati”. I partecipanti del corso sono chiamati a elaborare un piano di sviluppo per cogliere nuove opportunità nel settore, ricevendo una consulenza personalizzata su come assumere ruoli guida all’interno delle diverse comunità di riferimento, su come iniziare e trovare finanziamenti, su come giocare un ruolo più attivo negli investimenti con venture capital nel settore delle scienze della vita.
Per maggiori informazioni http://www.biobusiness.usi.ch/