Niente da fare per un Davos che si è fatto vedere solo nei primi dieci minuti della contesa. Dopo questo breve periodo i russi sono saliti in cattedra mettendo in cassaforte la partita nei primi due tempi. Nel terzo, si sono solo impegnati nel difendere il risultato e si è potuto assistere a giocate di veri artisti. Il Davos, rinforzato, o meglio con alcun sostituti per le assenze dei loro stranieri, non ha certo brillato, tanto che ha subito in maniera schiacciante lo strapotere dei russi, che a nostro modo di vedere sono di certo tra i papabili per la finalissima assieme al Team Canada, salvo sorpresa dei bianconeri del Lugano. Domani ci saranno già i verdetti con Lugano contro Jokerit e con Team Canada contro Davos. I Grigionesi dovranno battere almeno con sette reti di scarto il Canada per sperare nelle semi-finali.
Ma a prescindere dal Davos o meno, la Spengler è sicuramente un torneo dove il gioco è Re e il contorno è festa, nella speranza che lo sia anche quando giocano i campioni del Lugano, tifo davosiano permettendo.