L’Assemblea annuale ordinaria dell’APM – Associazione per un Piano di Magadino a misura d’uomo tenutasi recentemente a Gordola, dopo le trattande di rito ha approvato all’unanimità una risoluzione, inoltrata alla Direzione del Parco Lombardo della Valle del Ticino, che sostiene i loro sforzi e quelli di altre Associazioni dell’area insubrica per proteggere la Brughiera di Malpensa-Lonate.
La Brughiera di Malpensa e Lonate Pozzolo, con i suoi 856 ettari, è l’ultima e più estesa brughiera a Sud delle Alpi, si trova all’interno del Parco lombardo della Valle del Ticino ed è un „hotspot“ di biodiversità estremamente importante per tutta la Bioregione sudalpina. Essendo ubicata appena a sud dell’aeroporto di Milano Malpensa è seriamente minacciata dal progetto di ampliamento dell’area cargo di questo aeroporto.
Dopo una prima fase di intensa lotta sembrava che dalla procedura di valutazione dell’impatto ambientale lo sviluppo dell’Area Cargo dovesse avvenire solo all’interno dell’attuale area aeroportuale, dove esistono già aree idonee a tale scopo.
Un mese fa però la maggioranza parlamentare, in sede di conversione in legge delle “Misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni alla circolazione stradale“, ha inserito una norma “ad Malpensam“ che apre la strada alla distruzione di 44 ettari della suddetta Brughiera.
A nulla sono valse finora le proteste degli Enti ed Associazioni contrarie al progetto che sono intervenute con dimostrazioni ed atti politici. La decisione definitiva di Roma è prevista per il 12 dicembre prossimo.
Nel frattempo, si avvicina il termine del 5 dicembre 2023 entro cui Regione Lombardia dovrà pronunciarsi sulla richiesta avanzata da Parco, Comuni ed Associazioni di inserire la Brughiera di Malpensa e Lonate tra i Siti di Importanza Comunitaria.
Ecco perché il tema della protezione della Brughiera è di stringente attualità, anche per chi come l’APM non ne è coinvolta direttamente, ma appoggia la lotta delle istituzioni e delle associazioni insubriche.
L’APM invita i soci e tutti i ticinesi a sottoscrivere la petizione online tramite: https://www.change.org/p/salviamo-la-brughiera
Di seguito il testo della risoluzione:
I presenti all’Assemblea annuale ordinaria dell’Associazione per un Piano di Magadino a misura d’uomo hanno adottato all’unanimità la presente Risoluzione a sostegno della protezione della Brughiera di Malpensa-Lonate, minacciata dal progetto di ampliamento dell’aeroporto della Malpensa.
La Brughiera in questione, situata all’interno del Parco del Ticino lombardo, è la più estesa a sud delle Alpi e rappresenta un habitat essenziale per la biodiversità di molte specie vegetali e animali. Dà rifugio a numerose specie rare e minacciate dall’estinzione, come uccelli, api selvatiche, bombi e altri insetti impollinatori in pericolo anche a causa dell’uso intensivo di prodotti chimici in agricoltura.
Salvare la Brughiera di Malpensa-Lonate non è solo un dovere locale che le varie Istituzioni e Associazioni già stanno facendo, ma ha una portata internazionale che l’APM sostiene con questa risoluzione.
Ficedula e BirdLife Svizzera informano che si tratta di un hotspot di biodiversità, che ospita fra l’altro una importantissima popolazione di Succiacapre, specie di volatile che stanno studiando da oltre 15 anni. La sparizione di questo ambiente e di questa popolazione avrebbe conseguenze molto negative anche sulle nostre ticinesi.