L’ispettorato delle derrate alimentari del Laboratorio cantonale interviene su segnalazioni che pervengono, via Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria di Berna (USAV), dalla Direzione Generale Salute e Protezione del Consumatore della Comunità Europea nell’ambito del Sistema Rapido di Allerta per Alimenti e Mangimi (RASFF).

Nell’anno in corso l’ispettorato è intervenuto 20 volte, intimando le appropriate misure a tutela della salute del consumatore (in generale ritiro/richiamo della merce e sua distruzione), nelle seguenti circostanze (tutte esplorabili ulteriormente nel portale di ricerca RASFF della EC, inserendo il numero di segnalazione , p.es. 2016.1766, nel campo di ricerca “reference”):

19.12.2016 – Segnalazione 2016.1766 con allerta per la presenza di cadmio in porcellana di origine cinese
09.01.2017 – Segnalazione 2017.0005 con allerta per la presenza di istamina in pasta di acciughe di origine italiana
20.01.2017 – Segnalazione 2017.0037 con informativa per la presenza di Listeria monocytogenes in salmone affumicato di origine norvegese, trasformato in Olanda
06.03.2017 – Segnalazione 2017.0249 con allerta per la presenza di senape (allergene) in capsule di brassica italica di orgine olandese
30.03.2017 – Segnalazione 2017.0403 con informativa per la presenza di Listeria monocytogenes in tramezzino di tacchino e vitello di origine italiane
06.07.2017 – Segnalazione 2017.0818 con allerta per la presenza di cadmio in calamari congelati di orgine indiana, via Portogallo
21.07.2017 – Segnalazione 2017.0934 con allerta per la presenza di cadmio in pesce “marlin” affumicato e congelato di orgine indiana, via Olanda
03.07.2017 – Segnalazione 2017.0941 con allerta per la presenza di cadmio in calamari congelati di orgine vietnamita
14.07.2017 – Segnalazione 2017.0950 con allerta per la presenza di istamina in tonno di orgine vietnamita
27.07.2017 – Segnalazione 2017.1053 con allerta per la presenza di vitamina B6 in quantità eccessiva in energy drink di origine non nota, via Olanda
14.08.2017 – Segnalazione 2017.1095 con allerta per la presenza di mercurio in pesce “marlin” di orgine vietnamita
28.07.2017 – Segnalazione 2017.1110 con informativa per la presenza di Epimedium grandiflorum (novel food non autorizzato) in integratore alimentare di origine inglese
27.09.2017 – Segnalazione 2017.1279 con informativa per la presenza di iodio in quantità non corrispondenti alla dichiarazione in integratore alimentare di origine olandese
15.11.2017 – Segnalazione 2017.1575 con allerta per la presenza di melamina e formaldeide in bicchieri di origine cinese
06.12.2017 – Segnalazione 2017.1729 con allerta per la presenza di sildenafil (sostanza non permessa, presente in Viagra) in integratore alimentare per disfunzioni erettilidi origine spagnola
13.10.2017 – Segnalazione 2017.1803 con allerta per la presenza di ocratossina A in liquirizia (legno dolce) di origini turche
06.11.2017 – Segnalazione 2017.1833 con allerta per la presenza di aflatossine in farina di mesquite di origini peruane
21.11.2017 – Segnalazione 2017.1965 con allerta per la presenza di propargite in bacche di Goji di origini cinesi
01.12.2017 – Segnalazione 2017.2010 con allerta per la presenza di corpi estranei (pezzetti di legno) in patatine chips di origini olandesi
28.12.2017 – Segnalazione 2017.2038 con allerta per la presenza di salmonella in integratore alimentare di origini tedesche

Come visibile anche dalla nostra pagina specifica dedicata al sistema RASFF in Ticino, rispetto al 2016 il numero degli interventi è aumentato da 12 a 20 (aumento del 66%). Con alcune eccezioni, l’operatore alimentare ticinese era al momento dell’intervento già stato informato dal proprio fornitore estero e aveva potuto quindi -nell’ambito del proprio autocontrollo- già procedere all’adozione di appropriate misure a tutela del consumatore. Laddove -pur in presenza di informazioni indicanti un problema di sicurezza alimentare- non sono state adottate spontaneamente da parte dell’operatore alimentari misure di ritiro o richiamo, il Laboratorio ha sanzionato l’interessato con una contravvenzione ai sensi dell’art. 64, cpv. 1 lettera k della Legge federale sulle derrate alimentari.

Nel corso del mese di dicembre scorso l’USAV ha pubblicato il suo rapporto annuo sul coinvolgimento del nostro Paese nel sistema RASFF nel corso del 2016. A livello europeo, 164 notifiche del sistema RASFF hanno riguardato la Svizzera, principalmente a causa della contaminazione microbica da parte di microrganismi patogeni. Dal canto suo, la Svizzera ha emesso 48 notifiche, dovute soprattutto alla presenza di micotissine.
Maggiori dettagli sono reperibili nel Rapporto annuale 2016 sugli avvertimenti al pubblico, i richiami e il Sistema di allarme rapido RASFF.