E’ pazzesco, quando tu lavori per uno stipendio da fame, perche’ questa e’ la situazione di molti residenti/svizzeri/domiciliati, e non ce la fai a vivere dignitosamente, essendo obbligato a fare spesa altrove perche’ non arrivi a fine mese. Poi vieni a sapere, e sono in molti, che o vuoi disoccupazione o assistenza, vivono da nababbi senza dover preoccuparsi di lavorare e di rendersi almeno utili per la società. Mi capite che se una copia di coniugi sui 58 anni riceve dalle istituzioni qualcosa come ca 5000 fr al mese, ma chi cavolo ci fa andare al lavoro per cifre minori e per non arrivare a fine mese. I lor signori politici, che in questi mesi ci chiedono fiducia per andare a rappresentarci a Berna, dovrebbero intervenire e fare concretamente qualcosa per risolvere queste disuguaglianze create ad arte da loro stessi per avere, magari, vantaggi elettorali. Altro che come alcuni politici pensano di dirci in 20 secondi come risolvere i problemi, senza dare soluzioni ma promettendo l’impossibile, mentendo sapendo di mentire. Siamo stufi ed arrabbiati che chi lavora non arriva a fine mese, che ai pensionanti non venga corrisposta una pensione degna della Nazione in cui viviamo, siamo stufi di essere gabbati da gente che mira solo alla poltrona e al proprio benessere personale.
Comincino a intervenire chiedendo maggiori controlli per evasori fiscali, per chi lavora in nero e percepisce aiuti statali, per chi riceve aiuti statali e sta al bar tutto il giorno, creiamo lavori anche semplici e di utilità sociale a tutto quell’armata di fuchi che approfitta di una legge blanda e di una politica cieca. E’ uno sfogo, ma non se ne puo’ piu’!
Questi politici e ricchi signori criminalizzano l’operaio che lavora e per dare da mangiare deve andare altrove a fare i suoi acquisti. Se e’ questa l’ideologia da seguire, ebbene arrivederci e grazie!
(ETC/rb)
Nella foto rappresentato un anziano davanti ad un grande magazzino Ticinese, non nel terzo mondo!