I media dedicano attualmente una grande attenzione ai lavoratori nei campi di verdure. Le limitazioni agli spostamenti in tutta Europa, introdotte a causa del coronavirus, causano numerose incertezze per le prossime settimane. Molte persone si sono quindi annunciate per offrire il loro aiuto. «Siamo commossi dall’enorme solidarietà dimostrata dalla popolazione svizzera nei confronti dell’agricoltura. Non ci saremo mai aspettati una simile mobilitazione.», dichiara Matija Nuic, direttore dell’Unione svizzera dei produttori di verdure. L’USPV ringrazia tutti coloro che si sono messi a disposizione per lavorare nei campi anche senon sarà purtroppo possibile accettare l’aiuto di tutti. Per questo lavoro fisicamente faticoso, occorre essere in forma e dar prova di grande forza di volontà poiché le giornate lavorative sono lunghe. Occorre essere resistenti poiché gli orticoltori lavorano con qualsiasi tempo. Anche l’interesse e la motivazione devono essere elevati perché il salario minimo per persone senza formazione né esperienza è di CHF 3 300.- al mese. L’Unione è consapevole di questi problemi: negli ultimi anni ha intavolato innumerevoli discussioni con i partner sociali per un aumento della remunerazione e sostiene da anni un tempo di lavoro unitario ridotto in agricoltura a livello nazionale purtroppo, finora, senza successo.
Un anno fa sono cominciati i lavori per la nuova campagna che mira a mostrare alla popolazione il lavoro degli orticoltori di stagione in stagione. Ogni mese sono stati preparati shooting fotografici per rappresentare il maggior numero possibile di colture e regioni della Svizzera. In questo modo è stato anche possibile mostrare tutte le sfaccettature del nostro lavoro. Al centro della campagna ci sono i produttori e i loro collaboratori che con ogni tempo si impegnano a fondo per fornire verdure fresche. Ogni fotografia trasmette un messaggio che arricchisce le conoscenze dell’osservatore in materia di coltivazione delle verdure. «Constatiamo che l’interesse della popolazione nei confronti dell’agricoltura è in crescita ma al contempo le conoscenze e il rapporto con essa si indeboliscono. Con la nostra campagna vogliamo quindi ristabilire questi valori.» spiega Jean-Luc Pecorini, presidente della commissione marketing.
Il famoso fotografo Alberto Venzago ha raccolto questa sfida con grande fiuto e occhio acuto sviluppando in dodici mesi una serie di splendide fotografie e filmati. L’USPV voleva inizialmente presentare la nuova campagna in un contesto degno delle splendide fotografie: un vernissage previsto per il 27 marzo. A causa delle attuali circostanze, l’evento ha dovuto essere annullato. L’USPV invita tuttavia i media e la popolazione ad un’anteprima virtuale.
Contatto con i media: Unione svizzera dei produttori di verdura USPV, Markus Waber, direttore supplente, capo dei settori comunicazione e marketing / formazione professionale, Tel. 031 385 36 23, e-mail: markus.waber@gemuese.ch, facebook.com/SchweizerGemuese.LegumesSuisse