Subito Lugano. A Berna sembrava di asisstere a gara due della finalissima dove il Berna per ben 45 minuti a spavaldeggiato come ha voluto, con il Lugano reggere bene fino ai fatidici 14 secondi dove il Berna con un uno due si è portato sul due a zero. Solo una creativa non comune di Klasen ha permesso di raccorciare. Da quel momento il Lugano ci ha creduto ma le polveri erano bagnate, in particolare con Brunner incapace di forare la rete. Così è giunto il fischio finale che ha sancito la 11esima sconfitta del campionato e la nona fuori dalle mura di casa.
Andiamo a Davos dove l’Ambri doveva affrontare i grigionesi per un riscatto. Niente di tutto ciò dopo 15 minuti la partita era già conclusa e i leventinesi non sono mai più stati in grado di alzare la testa, tanto che molti tifosi hanno abbandonato la pista prima del sessantesimo. In queta squadra tutto va cambiato e se l’allenatore avesse un minimo di amor proprio si dimetterebbe immediatamente per lasciar libera la dirigenza di provvedeere ad un vero cambiamento. Il mercato dice anche che Fora starebbe per firmare per il Lugano, ragione di più per i tifosi di mostrare una vera preoccupazione. Questo Ambri avrà difficoltà a salvarsi mettendo tutto in dubbio la pianificazione a partire dalla nuova Valascia.