Il costo per i premi di cassa malati in 15 anni è aumentato sensibilmente (+63,7%), le deduzioni fiscali ammesse alla voce “oneri assicurativi” sono rimaste pressoché invariate. A pagarne le conseguenze è il ceto medio, le famiglie con figli in particolare. Oltre a pagare interamente il costo dei premi e non beneficiare di sussidi elargiti dallo Stato, non possono neppure dedurre il totale dell’importo versato. L’assicurazione cassa malati per una famiglia con figli è probabilmente la voce di spesa più importante nell’economia domestica, spesso anche più alta dell’affitto o del costo della casa di proprietà. È ora di agire per cercare di calmierare questo fenomeno dell’aumento dei premi, anche attraverso la politica fiscale.
Sono dunque stati depositati due atti parlamentari dai deputati Consigliere nazionale Marco Chiesa e Gran consigliere Gabriele Pinoja, relative all’aumento della deducibilità dei premi dell’assicurazione malattia nell’imposta federale diretta e nella legge tributaria cantonale, per cercare di sfruttare tutto il margine di manovra possibile.
Con l’approvazione delle due proposte si potrà ottenere:
• Maggiore potere d’acquisto per le famiglie ticinesi del ceto medio;
• Contenimento dell’aumento dei premi di cassa malati per le famiglie con figli attraverso la politica fiscale;
• Misura in favore del ceto medio che negli ultimi anni è stato tartassato da nuove tasse e imposte.
L’UDC vuole ribadire il proprio sostegno al ceto medio con proposte concrete e attuabili.
1. Iniziativa parlamentare – Marco Chiesa
Titolo: Imposta federale diretta: aumentare la deducibilità fiscale dei premi cassa malati adeguandola alla realtà
Testo: Fondandomi sull’articolo 160 capoverso 1 della Costituzione federale e sull’articolo 107 della legge sul Parlamento, presento la seguente iniziativa: nell’ambito dell’imposta federale diretta l’importo massimo della deduzione dei premi dell’assicurazione malattia obbligatoria sia adeguata alla realtà
2. Iniziativa parlamentare generica – Gabriele Pinoja
Titolo: La deduzione per oneri assicurativi e interessi di capitali a risparmio sia aumentata del 20%
Secondo un recente studio della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana (SUPSI), i premi dell’assicuratore malattia nel Cantone Ticino sono cresciuti dal 2001 al 2016 del 63,7%, passando da 188 a 308 fr. mensili. In termini annuali, ciò significa che il costo è passato da 2’256 a 3’696 fr per persona singola.
La fiscalità ticinese tiene in considerazione questi oneri e permette di dedurli, almeno in parte, nella dichiarazione d’imposta.