Due parole, una è già di troppo, per dire che l’Ambri si è complicato la vita in maniera impossibile contro un modesto Kloten che però ha fatto un goal in più dei biancoblu e ha portato a casa altri 3 punti. Ora l’Ambri è a 7 punti dalla riga e sembra proprio che questa riga si allontana ogni partita che viene disputata, complice anche risultati sorprendenti delle dirette avversarie. Intando si rivede il Friborgo che con una vittoria sembra poter ritornare a dare fastidio e questo, ancora una volta, a discapito dei Leventinesi che proprio di benzina (chiamiamola benzina invece di grossi dissapori e malumori ?) non ne hanno più e siamo a un terzo del campionato dove tutto sembra già compromesso. I giocatori sembra non seguano più le direttive, le direttive sembra non arrivino chiare ai giocatori, insomma abbiamo l’impressione che vi sia lo statuto di anarchia e spetterà ora al presidente prendere in mano la situazione ed iniziare a fare ordine, il tutto nelle ristrettezze finanziarie note a tutti. L’operazione non è di quelle facili, a meno che i giocatori, si ravvedino e ricomincino a giocare come nelel prime partite. Per ora in Leventina è buio pesto.

Se l’Ambri piange il Lugano non ride. Pensava di andare a Bienne a fare la classica passeggiata scolastica, ma a Bienne non bastano gli ultimi 2 minuti per raddrizzare una partitaccia dove l’approssimazione regnava sul ghiaccio. Diciamo subito che il buon Manzato a cercato di tenere in gara i suoi fino all’ultimo, ma abbiamo visto tanta approssimazione e mancanza di concentrazione in alcuni elementi … Xparghai, assolutamente invisibile, Sanniz con i soliti falli a pochi minuti dal termine ha vanificato tutto il lavoro dei suoi. Klasen deve convincersi che non è a Lugano per qualche giocata che delizia la platea e basta. Klasen è un campione del mondo e sarebbe ora che lo dimostrasse sul ghiaccio. Ed altri ancora che di certo non hanno preparato la partita come avrebbero dovuto. Non basta più il solito Petterson che si danna con il disco, perché gli avversari sono di quelli tosti e il Bienne in particolare e in casa è sicuramente un avversario difficilissimo. Poco cambia in classifica, ma sia chiaro i tifosi bianconeri si aspettano ben altre prestazioni da un roaster che dovrebbe primeggiare sugli altri in ogni reparto.

• Ambri – Kloten   3-4
• Bienne – Lugano  2-1
• Friborgo – Zugo 5 -2
• Lakers – Berna  4 -5 dr
• Losanna – Davos  3 – 2
• Zurigo – Ginevra  5-3