Un’altra piacevolissima iniziativa per il celebre ristorante Les Petites Madeleines del Turin Palace Hotel di Torino che, in concomitanza con la Mostra “Gulp!Goal! Ciak!. Cinema e Fumetti/Calcio e Fumetti” (Museo Nazionale del Cinema e Juventus Museum), propone alla clientela un vero e proprio viaggio attraverso il food storytelling. Vi parlo di un’abbinata che coinvolge selezionati piatti della Carta ad alcuni fumetti che ripercorrono i piatti stessi, coinvolgendo il palato al punto di ottenere delle suggestioni che vanno oltre il gusto. L’arte e i sapori, la cucina e l’ospitalità che si fondono con la cultura: tutti ingredienti nobili per la prima Capitale d’Italia.
E’ il progetto “Food&Comics: quando il cibo ispira la narrazione”, quattro proposte gourmet della Carta vengono accompagnate dall’interpretazione della mano creativa di alcuni talenti del panorama fumettistico italiano. Il cibo si presenta come gradevole occasione per abbracciare storie e favole create con disegni ed immagini, tra onirismo e visionarietà, andando a stimolare tutti i sensi e dando corpo ad una nuova dimensione di piacevolezza. Ho assaggiato le quattro portate in questione e le ho trovate decisamente interessanti: “Insalata Russa, ventresca di tonno sott’olio, cialda di lievito madre”, “Spaghetto Antico Pastificio Fabbri al pomodoro”, “Trota, spugnola e angostura” e “Ganache al cioccolato fondente e praline di nocciola”.
Per la parte artistica 4 illustratori – Ariel Vittori, Maurizio Rosenzweig, Giulia Argani e Sergio Gerasi – chiamati a realizzare altrettante tavole grafiche sulla base di 4 tracce “immaginate” dallo scrittore e sceneggiatore Giorgio Salati. Ogni opera si trasforma in guida per il commensale permettendogli di vivere un percorso in cui il cibo assume il mezzo per evocare e fantasticare, mentre gli ingredienti dei piatti stimolano nuovi sentieri emozionali.
All’ospite che sceglierà di assaggiare uno o più proposte dell’esperienza “Food&Comics”, identificate da un menù specifico inserito nella Carta del Ristorante, verrà inoltre consegnato un libretto con i 4 fumetti accompagnati dal commento degli autori e da un approfondimento sui singoli piatti. Un segnale tangibile dell’esperienza vissuta sarà, per l’intera durata della Mostra, l’esposizione a Les Petites Madeleines delle tavole originali che potranno anche essere acquistate dagli amanti del fumetto o da quanti se ne appassioneranno.
“Food&Comics” si propone come parte di un mosaico più ampio che fa di Torino il suo baricentro e della valorizzazione delle iniziative di cui è protagonista il suo obiettivo: “Concorrere a dare risalto anche ad alcuni progetti che animano la città e il territorio”. L’iniziativa che visto la luce il 9 febbraio si concluderà il 20 maggio. Doveroso ricordare che per il ristorante Les Petites Madeleines del Turin Palace Hotel queste formule di abbinamento cibo e arte sono ormai una lodevole consuetudine, se il 2019 si è aperto nel segno del fumetto richiamando “Gulp!Goal! Ciak!. Cinema e Fumetti/Calcio e Fumetti”, il 2018 aveva trovato nei suoni la sua ispirazione (“I suoni del gusto”) mentre il 2017 aveva eletto cucina-arte-design a fil rouge con “Colours&Feelings”. Collegata alla mostra “L’emozione dei colori nell’arte” (Gam, 14 Marzo/14 Luglio 2017). Tutte le sperimentazioni intraprese in passato e che si svilupperemo in futuro sono figlie del desiderio di offrire a chi sceglie nuovi canali di benessere e appagamento: accoglienza, cibo e amore per il territorio”.
Ho detto di avere trovato molto interessanti i piatti degustati motivo per cui non posso certo non evidenziare che nella cucina del ristorante c’è stato di recente un cambiamento altrettanto interessante. Stefano Sforza, lo chef che ero abituato a trovare ai fornelli ha passato il testimone, o meglio il mestolo, a due giovani ma già esperti interpreti dell’alta ristorazione: Giuseppe Lisciotto e Chiara Favole (Vedi foto a lato). Lui, Torinese, classe 1992, è il nuovo executive chef. Diplomato all’Istituto “Beccari” è entrato nella brigata del Ristorante del Turin Palace Hotel nel 2017 dopo varie esperienze sia in Italia (“Il giardino” – Torino) che all’estero in strutture di primo piano del panorama ristorazione tra cui il “Plateau Restaurant” di Londra, il “Angler” 1 stella Michelin del“South Place Hotel” e lo “Skylon Royal Festival Hall. Lei, Chiara, è sous chef e vanta esperienze precedenti come chef de partie garde-manger prima al Ristorante “Del Cambio” di Torino (Chef Matteo Baronetto) e, a seguire, a “La Pergola” del Cavalieri Waldorf Astoria Hotels & Resorts di Roma (Chef Heinz Beck). Posso solo aggiungere che mi sono piaciuti molto e sono convinto che credere e investire nei giovani talenti sia un’altra ottima iniziativa del gruppo gestionale del ristorante Les Petites Madeleines e in particolare del suo direttore Piero Marzot. Buon lavoro a dunque.
Fabrizio Salce