L’apprezzamento del franco dopo l’abbandono da parte della BNS della soglia minima di cambio con l’euro è solo l’ultima delle sfide cui è confrontato il settore turistico ticinese. Consapevole di questo contesto sempre più complesso, l’Osservatorio del turismo dell’USI (O-tur, Istituto di ricerche economiche – IRE) lancia oggi una nuova newsletter trimestrale e una serie di rinnovati strumenti con cui intende consolidare il proprio servizio a favore degli operatori e delle istituzioni, migliorando in particolare la divulgazione di dati, analisi e ricerche scientifiche di interesse.
La nuova organizzazione dei contenuti offre, tra le altre cose, una più efficace presentazione dei dati, grazie a un’infografica che consente una visualizzazione immediata degli aspetti più salienti dell’andamento mensile del settore e a un barometro ottimizzato in tempo reale.
Tramite la newsletter vengono inoltre presentati contributi che spaziano dall’opinione di esperti, come nel caso del prof. Pietro Beritelli che in questo numero descrive il contesto nel quale andrà ad agire la nuova legge sul turismo, all’analisi e interpretazione di articoli accademici, fino alle tesi più significative degli studenti del Master in International Tourism dell’USI.
A questi si aggiunge un nuovo rapporto periodico O-tur, trimestrale, pensato per andare oltre il dato del singolo mese e dunque leggere meglio la situazione generale.