Da diversi anni nel Locarnese si assiste ad una repentina diminuzione di introiti e pernottamenti legati al settore del turismo, una delle cause possono essere il franco forte che spinge i clienti, anche quelli che ogni anno arrivano in Ticino a spingersi in altri luoghi, dove una vacanza costa decisamente molto meno e ci con servizi all’avanguardia; che qui in Ticino risultano mancanti, come ad es. il diretto Basilea/Zurigo-Locarno che dal 2017 verrà soppresso. Manca un biglietto che intergi Pernottamento, Trasporto e Svago come già fanno in altre zone della Svizzera.
Alcune soluzioni sono, come sta già facendo TicinoTurismo, attirare quelle persone che giungono da paesi emergenti, promovendo il Canton Ticino direttamente nel loro paese.
Altre soluzioni sono quelle di far conoscere meglio quelle particolarità uniche del Ticino, come i diversi posti magnifici nelle valli del Locarnese che pochi conoscono e sono poco valorizzati, con a breve termine la concretizzazione del Parco del Locarnese per avere una nuova piattaforma Turistica.
Kevin Pidò, candidato al Municipio e Consiglio Comunale di Locarno Lista 4 MontagnaViva