Lo ha dichiarato oggi in TV il ministro Bertoli in un dibattito con un insegnante e ha anche detto che il minimo salariale per un docente di scuola elementare è di frs 76250 annui. Di fronte a questa cifra, non si possono accettare le lamentele del corpo insegnante a livello di rivendicazione salariale. Sul tema qualità scuola si potrebbe entrare in discussione, ma ricordiamo che anche in questo caso la scuola Ticinese è ai piedi della scala a livello Svizzero. Il portavoce degli insegnanti dichiara che la corda è tirata e così non si può più andare avanti. Noi non vogliamo entrare nel merito, ma ci mettiamo nei panni di un operaio con 50 mila franchi all’anno di reddito, quando va bene, con prestazioni sociali minime, come si può essere sentito a sentire il dibattito questa sera. Come minimo pensiamo che la rabbia gli sia salita su fino alle vene del collo e solo spegnendo la televisione e vedendosi una famiglia adorabile abbia potuto sbollire.
Cari maestri se non vi va bene licenziatevi e andate a cercare lavoro in fabbrica, con 9 ore al giorno senza alzare la testa, 4 settimane di ferie e fr 4000 di salario mensili e se reclami ti licenziano con un mese di preavviso. Sono gli estremi, ma quando certe persone reclamano della loro situazione, dovrebbero avere l’intelligenza intellettuale di collegare il cervello alla bocca e avere almeno il rispetto per quei lavoratori che alla mattina sudano al lavoro e fino a sera inoltrata sono al lavoro. A questi lavoratori va il nostro massimo rispetto. Pensare che consegniamo i nostri figli a persone che contestano tutto e per un 15 minuti in più di lavoro sono pronti a rimembranze sindacali, questo ci fa rimanere molto perplessi.
Che poi la classe degli insegnanti che si sentano poco motivati ci può stare tutta, ma non per il salario ma per condizioni quadro effettivamente difficili, per una società al degrado dove anche la famiglia difficilmente collabora. Ma ogni reclamo è finalizzato unicamente e prioritariamente per il reddito ed è questo modo di porsi di alcuni (molti?) insegnanti che ci disturba moltissimo.
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