I documenti di pianificazione dinamica a lungo termine sono stati presentati oggi in conferenza stampa a Biasca. Due piattaforme interattive, aperte a tutta la popolazione, saranno un luogo di riflessione e scambio. Per ogni tema verrà creato un gruppo di lavoro specifico. I promotori: “Un primo passo concreto verso una regione più unita”.
Trasformare il grande potenziale del territorio in progetti concreti che contribuiscano a creare e mettere in rete le conoscenze. È questo il principale obiettivo dei “Masterplan dei Comuni delle Valli di Blenio e Leventina” presentati oggi in conferenza stampa. Considerata la concomitanza delle tempistiche, si è colta l’opportunità di procedere con lo sviluppo dei due documenti in modo coordinato e sinergico. Una strategia che porterà le Valli a dialogare su temi e priorità comuni.
Al termine di una fase di preparazione durata circa un anno, che ha coinvolto rappresentanti degli enti locali, della società civile, aziende e organizzazioni attive sul territorio, il progetto promosso dai Comuni, coordinato dall’Ente Regionale per lo sviluppo Bellinzonese e Valli (ERS-BV) con il supporto dell’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino (OTRBAT), entra da oggi nella fase operativa. Come? In due modi: anzitutto grazie alla creazione di due piattaforme interattive (www.masterplanvallediblenio.ch e www.masterplanleventina.ch) che – lo si noterà fin dai primi “click” – sono concepite come un luogo di riflessione e di scambio per la popolazione tutta.
La Valle di Blenio è stata la prima in Ticino, nel 2013, ad aver intrapreso il percorso del Masterplan, la cui implementazione è avvenuta con piena soddisfazione degli attori sul territorio. In virtù di ciò, i Comuni hanno voluto dar seguito agli importanti sforzi profusi procedendo all’elaborazione di un nuovo documento strategico che possa costituire un ulteriore passo di maturazione del progetto. La struttura rispecchia quella di una “Visione 2035”, suddivisa in sei ambiti principali: Patrimonio territoriale, Vivere, Lavorare, Turismo, Mobilità e Digitalizzazione. All’interno di ogni capitolo sono stati identificati dei filoni tematici e per ognuno di questi verrà creato un gruppo di lavoro, secondo importante passo per passare ad una fase di implementazione operativa dei Masterplan.
Il direttore dell’ERS-BV Manuel Cereda sottolinea: “I Masterplan non sono strumenti fine a sé stessi o una lista di iniziative scoordinate e avulse dalle dinamiche economiche attuali. Così come li abbiamo concepiti, rappresentano un modo all’avanguardia di gestire la progettualità delle nostre Valli, in maniera coordinata e sinergica. Nell’arco della prima fase ci siamo premurati di garantire il coinvolgimento di una parte del territorio. Abbiamo toccato con mano la volontà di collaborare, così come la convinzione che i progetti andranno a favorire tutta la regione”.
L’implementazione delle idee in iniziative concrete sarà coordinata dalle Antenne ERS Valle Leventina e Valle di Blenio, con la collaborazione di un Gruppo strategico già̀ attivo durante la fase preparatoria e dell’OTR-BAT per gli aspetti turistici. Il direttore Juri Clericetti evidenzia: “Questo progetto rappresenta un rafforzamento della nostra strategia: gli assi e i prodotti sono allineati ai filoni dei due Masterplan. Ritengo che, in questo modo, vengono poste le condizioni quadro migliori per la nascita di nuove idee, con un armonioso spirito comune e all’insegna della concretezza. Le piattaforme permettono, al contempo, di analizzare le opportunità e le sfide con cui sono confrontati i territori”.
ll progetto è sostenuto dal Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) attraverso la politica economica regionale in particolare nell’ambito dell’obiettivo programmatico a favore delle regioni periferiche. Il direttore della Divisione dell’economia del DFE Stefano Rizzi dichiara: “Come DFE siamo molto contenti che quello che possiamo definire “percorso masterplan”, avviato dal Cantone nel 2015, si stia confermando come un approccio vincente e soprattutto seguito con convinzione dalle regioni coinvolte. Non è un caso che questa modalità di lavoro sia guardata con interesse anche da altre regioni svizzere, rappresentando un ottimo modello di sviluppo regionale che nasce dal basso con il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse di una regione. Questo approccio partecipativo, che integra anche le necessità della popolazione residente, permette al territorio di condividere una visione per lo sviluppo della propria regione. Proprio per questo motivo la politica economica regionale prevede la possibilità di far capo ai fondi previsti nell’ambito dell’apposito credito quadro messo a disposizione dal Cantone che sarà peraltro oggetto di rinnovo con un prossimo messaggio del Consiglio di Stato anche per il periodo 2024 – 2027. Per quanto riguarda la regione Bellinzonese e Valli abbiamo apprezzato in particolare la volontà e la capacità dell’ERS di coordinare i lavori di aggiornamento del Masterplan Valle di Blenio contemporaneamente all’avvio di quello della Leventina, in modo da affrontare in maniera congiunta anche le sfide trasversali che toccano le regioni periferiche.”
“Oggi una visione centralizzata è imprescindibile – sottolinea Claudia Boschetti Straub, sindaca del Comune di Blenio -. Se ognuno procedesse da solo, vi sarebbe un grosso rischio di doppioni e di progettazioni disunite e non coerenti tra di loro. Il Masterplan garantisce una solida struttura di riferimento che coordina e ottimizza le attività, garantendo un quadro generale. Al contempo, ogni progetto fa da volano all’altro con l’obiettivo di una vera promozione a 360°”. Dal canto suo Corrado Nastasi, sindaco di Faido, rileva: “È una grande opportunità di dialogo tra i Comuni della Valle per trovare nuove sinergie, con la speranza condivisa di un vero rilancio di tutto il distretto. È importante ragionare come Valle proprio per essere complementari e funzionali e non in concorrenza: si tratta di un primo passo concreto verso una regione più forte e unita”.