Vi informo che negli scorsi giorni il movimento politico del Guastafeste ha lanciato una nuova edizione ( la numero 24) della sua tradizionale lotteria, che questa volta servirà a coprire i costi delle battaglie contro gli islamisti, che ammontano a svariate migliaia di franchi. Nel facsimile qui sopra riportato potrete leggere l’elenco dei premi, che vedono anche in palio dei libri in cui si denuncia la radicalizzazione nelle moschee svizzere e il fascismo islamico. Vi chiedo per cortesia di informare i vostri lettori di questa iniziativa, specificando che chi fosse interessato ad acquistare dei biglietti potrà trovare le necessarie istruzioni sul sito www.ilguastafeste.ch.
Il Guastafeste e l’Islam
L’impegno del sottoscritto contro la colonizzazione islamica dell’Europa e della Svizzera dovrebbe ormai essere noto da anni a tutti coloro che operano nel mondo dell’informazione. Negli ultimi 12 anni ho scritto numerosi articoli su questi temi , molti dei quali sono riportati sul sito www.ilguastafeste.ch ( segnalo soprattutto quelli indicati da una freccetta rossa).
Fra le battaglie passate cito in particolare la storica iniziativa costituzionale contro la dissimulazione del volto in pubblico, la cui legge di applicazione è entrata in vigore in Ticino il 1. luglio dello scorso anno.
Questa iniziativa ha ispirato nel 2016 il lancio di un’analoga iniziativa federale che riprende il testo ticinese e che mira a introdurre il divieto di nascondere il viso nei luoghi pubblici in tutta la Svizzera. Nel frattempo questa iniziativa è riuscita : proprio lo scorso 15 settembre sono state consegnate alla Cancelleria federale circa 106’000 firme, per cui entro il 2019 il popolo sarà chiamato a votare su questo argomento a livello nazionale. Nella mia veste di membro del comitato centrale nonché di responsabile della raccolta delle firme in Ticino ho dato un contributo decisivo alla riuscita di questa iniziativa, consegnando ben 7’550 firme convalidate ( grazie anche al sostegno della Lega dei ticinesi e dell’UDC ).
Lo scorso 29 settembre ho consegnato all’Assemblea federale una petizione sottoscritta da 1’492 persone (ignorata dalla stampa) che chiede di proibire in Svizzera i movimenti islamisti e di chiudere le loro moschee ed i loro centri di indottrinamento. Infine vi segnalo che sul sito del Guastafeste potrete visionare i video di due dibattiti della durata di un’ora intitolati “Islam e terrorismo” e “L’Europa e la paura dell’Islam” andati in onda su Teleticino il 25 gennaio e il 5 marzo scorsi, con la partecipazione anche del sottoscritto e dell’imam della Lega dei musulmani in Ticino , Jelassi.
Cordiali saluti Giorgio Ghiringhelli