Ruoli invertiti, tutto quanto di buono ha fatto l’Ambri in queste ultime 5 partite, lo ha perso d’incanto oggi alla Valascia dove vi era l’occasione d’oro per avvicinarsi veramente alla riga dei Play-off, davanti a oltre 5000 spettatori che si aspettavano una vittoria roboante. Ma nulla di tutto questo, i leventinesi conducono le danze nel primo tempo finendolo per 2:0 e potevano essere di più, poi il Langnau sembra crederci e lemme lemme ne ha segnate tre di reti che mandano al tappeto l’Ambri. Un Ambri che questa sera ha denotato tutti i suoi limiti tecnici e di squadra, come anche i limiti enormi di Kossmann, che oggi ha avuto Zanatta tranquillo senza dare troppe indicazioni. Veramente peccato in quanto si sono fermati a 29 punti, ultimi in classifica mentre proprio il Lugano ha asfaltato il povero Friborgo, debolissimo, portandosi al 9 posto in coabitazione con il Ginevra a 37 punti. Vuole dire che il divario è tornato di 8 punti e bisogna giocare contro le due squadre citate, il che, sebbene in crisi entrambe, non sono proprio dei pivellini.

Ma arriviamo al Lugano, che non ha certo incantato contro un debole e fragile Friborgo, davanti a oltre 5600 tifosi affezionati, ma che ha fatto, finalmente, quello di cui tutti si aspettavano: vittoria da tre punti senza troppo penare. Il primo tempo concluso sul 4:0 e il secondo concluso sull’8:0 hanno messo al riparo dalle sorprese a cui i bianconeri ci hanno abituati. Ma guardiamo i segnatori per capire come la crisi non è superata, anzi: Fazzini tripletta, due di Hoffmann (era ora) e gol di Chiesa, Martensson e Klasen. A due minuti dalla fine il gol bandiera del Friborgo. Mancano ancora molti nomi all’appello e che sono pagati per segnare e non per andare in gita turistica sul ghiaccio. Martedì scenderà alla Resega il Ginevra, a pari punti con il Lugano. In quest’occasione il Lugano ha la occasione per scacciare i fantasmi, vincere contro i romandi, poi venerdì a Davos per mostrare gli artigli e sabato alla Resega per cacciare ogni spauracchio nel derby contro l’Ambri! Ma sarà il ghiaccio a dare gli esiti e ribadiamo che con ogni probabilità Shedden non è la persona giusta per condurre fuori dalla sabbie mobili questa squadra…

Ambri – Langnau 2:3 (spettatori 5231)
Lugano-Friborgo 8:1 (spettatori 5623)