Vincere il derby va bene per l’autostima e per sfottere un pochino i bianconeri, che va pur detto si sono presentati alla Valascia con una squadretta di juniori, per decisione di Shedden di lasciare a riposo molti pezzi da 90. Già questo dovrebbe far riflettere l’Ambri che la sua vittoria di ieri é stato un grande regalo dei bianconeri, che cosí facendo hanno permesso il salvataggio quasi certo dei leventinesi, salvo cataclismi di cui solo i leventinesi potrebbero essere capaci di fare. Vedere i festeggiamenti ieri e le parole del presidente bianco blu ci fa un po’ sorridere perché questa regular saison é fallimentare sotto ogni punto di vista. Dire poi che l’anno prossimo si tenterà nuovamente sembra un po’ voler non vedere il problema della squadra. Guarda un po’ che i vari Pestoni, Giroux e compagni sono andati in gol con esultanza da titolo vinto. La dirigenza dovrà chinarsi seriamente sui problemi che assillano questa squadra, sugli stranieri che vengono in leventina in vacanza, su non voler gettare i giovani del vivaio nella contesa, sull’incapacità strutturale di vincere le partite importanti. Un’Ambri che negli ultimi dieci anni ha disputato una sola volta i play-off e mai come quest’anno li ha gettati via con una direzione alla transenna folle ed incompetente, permettendo a giocatori stranieri profumatamente pagati di fare i …. Camamela. Che poi la giustificazione del presidente sui cali di rendimento sta nelle paternità di alcuni giocatori che presi dal nuovo ruolo di papà li ha allontanati dalla concentrazione del gioco, che é un lavoro pagato con redditi da capogiro per noi comuni mortali. Patetico.
L’unica nota positiva. Di una stagione tutta da buttare, sono i tifosi, grandi, straordinari nell’amore che nutrono per questo club, incondizionato. Continuano a prendere frustate dalla dirigenza, dalla squadra, vengono insultati anche dai giocatori prime donne, ma loro, imperterriti ci sono sempre, sembra quasi che nelle vene dei loro tifosi circola sangue bianco blu e non sangue normale. Loro meritano di non essere presi in giro, perché un giorno o l’altro si sveglieranno dall’ibernazione e allora saranno dolori, perché bisogna pur dirlo la squadra che in media il minor numero di spettatori paganti di tutto il campionato di lega A é proprio l’Ambri. Ora operazione salvataggio che dovrebbe essere pura formalità, anche se noi riteniamo una pagliacciata questa formula di playout, dove vedremmo le quattro cenerentole disputare un torneino partendo tutte da zero punti…..allora certo che l’interesse nei playout sarebbe vero. Ma i presidenti, e proprio quello leventinese é maestro nel criticare la formula della regular saison, nulla dice di questa formula demenziale dei playout. Si dimentica che ogni decisione scaturisce da una votazione democratica all’interno della lega di cui lui ne fa parte, per cui….
E se poi a fronte della pochezza sportiva e manageriale del club aggiungiamo la cattedrale nel deserto, alias nuova Va lascia, aspettiamo ci una mega frittata …… (ETC/RB)
Letta su FB da fonte affidabile: “Fino a quando festeggeremo giocatori che perdono, non capiranno mai che siamo delusi e non vinceremo mai”. Parole di un tifoso VIP dell’Ambrì dopo aver vinto la battaglia del derby ma perso (9 volte in 10 anni) la guerra dei playoff. Noi condividiamo appieno questo pensiero di un tifoso leventinese.