Il runner di Comano salva la vita ad un atleta cinese nel deserto dei Gobi, Cina
La più bella impresa di Filippo Rossi
Altra avventura di Filippo Rossi, il runner luganese impegnato nella Gobi March, ossia l’attraversamento dei 250 km. del deserto dei Gobi in Cina. Forse la più grandiosa tra le imprese in cui è impegnato con il grande Slam dei 4 deserti: Sahara, Gobi, Atacama e Antartica. Nei giorni scorsi, appunto durante l’attraversamento del deserto dei Gobi, ha salvato la vita all’atleta cinese Chen Yanbo impegnato come lui in quest’avventura in uno dei deserti più torridi e inospitali del globo. La conferma viene da un lungo post pubblicato lunedì scorso dallo stesso podista cinese su facebook, nel quale racconta la terribile avventura e il ruolo decisivo di Filippo Rossi. Il quale non ci ha pensato un attimo per fermarsi ed assistere il collega giunto ai limiti dello sfinimento, non più in grado di proseguire e di salvarsi. È un lungo, drammatico racconto scandito dalle terribili condizioni del cinese, sfinito e disidratato, non più in grado di continuare. Eccone alcuni drammatici passi: “Vai, non aspettare me, rimarrò qui fino a quando la temperatura non sarà scesa… Filippo mi ha detto: No! Non puoi stare qui, non hai acqua, morirai. Ci sono io, ce la puoi fare. Mi ha preso la mano, mi incoraggia a continuare, mi sento sempre più debole, insensibile…”. È il racconto di una solidarietà senza fine, nel quale il ticinese sacrifica la possibilità di un grande piazzamento (al momento dei fatti era quarto) per salvare la vita del collega cinese. Il dramma ha un finale a lieto fine: soccorso, sostenuto, curato, alimentato e incoraggiato da Filippo Rossi, finalmente Chen Yanbo riesce a salvarsi ed a raggiungere il traguardo. Da dove esprime eterna riconoscenza al suo salvatore.
Nato e cresciuto a Comano, 26 anni, diplomato in Scienze politiche, arabo e portoghese all’università di Zurigo, Filippo ha scoperto la passione delle corse estreme. Dopo qualche maratona europea, nel 2014 ha partecipato alla Marathon des Sables in Marocco, e poi ad altre un po’ in tutto il mondo, preparandosi in vista di questo grande slam dove, in attesa delle prossime tappe, la sua vittoria l’ha già avuta. Con l’ammirazione di tutto il mondo che ruota attorno al grande slam dei deserti, con alla testa quanti gli sono vicini assistendo e sponsorizzando la sua impresa.