Questa è la fine che fanno le squadre allenate da un certo Pelletier. Le spreme durante la regolar season e poi quando i giochi si fanno seri non c’è più benzina. Questo è Pelletier. Dire chi ha giocato peggio sarebbe ingiusto. Tutti hanno solo pascolato, forse non si rendono conto che si giocano i Play-off. Il Rapperswil non ha rubato nulla, ha giocato semplice, ordinato, sempre sul disco con 4 stranieri che sono degni di questa parola. Il Lugano ha cercato di svegliarsi negli ultimi 5 minuti dopo aver segnato l’unico gol, ma poi ha nuovamente pascolato e a porta vuota si è fatto forare nuovamente. 3:1 la partita e 3:1 la serie per i Lakers. Che dire, da quello visto in pista il Lugano è destinato ad uscire con tanta vergogna da questi Play-off che promettevano ben altro. Merito, lo ripetiamo al Rappi che ha giocato, che è in pista con il piglio giusto, demerito al Lugano che sembra non averne più, dove i giocatori cadono da soli sul ghiaccio, sbagliano i passaggi, favoriscono le folate offensive degli avversari. Si salvi chi può, forse solo uno va levato da questo marasma e se facciamo un nome questo è Schlegel, l’unico che ha fatto il suo dovere, gli altri, ormai al crepuscolo con giocatori che speriamo mai più vedere in pista, vuoi per mancanza di impegno e vuoi perché ormai sono arrivati al capolinea anche per motivi anagrafici. Che delusione! Ora mercoledì alla Corner Arena dove solo un cambio di atteggiamento potrebbe far girare qualcosa, ma dubitiamo che quanto visto in queste serate cambi per incanto. La speranza è l’ultima a morire… Nella foto un omaggio al portiere del Rapperswil che ha parato tutto e di più in queste ultime tre partite.
Con le spalle al muro anche il Friborgo, contro il Ginevra e il Losanna contro lo Zurigo, mentre Davos e Berna sono sul 2:2 nella serie.