Il Lugano è andato a vincere a Davos la sua terza partita di fila, e già questa è una notizia. Gianinazzi ha confermato in porta Schlegel che non ha deluso neppure questa sera. Lugano che sta lavorando molto sulla sua difesa con il solo Alatalo che ne combina di tutti i colori con errori da principiante. Mancano ancora all’appello alcuni giocatori da cui ci si dovrebbe attendere molto di più. Il Lugano oltre ai due gol ha preso anche due pali e si è creato molte occasioni limpide da gol, non sfruttandole. Sarà importante cercare di finalizzare le occasioni che si presentano pe non poi doversi leccare le ferite a fine campionato con punti banalmente persi. I signori Fazzini, Alatalo, Turkhauf, Herburger, Morini e altri ancora sarebbe ora che si svegliassero dal torpore in cui hanno passato tutta questa stagione e si ricordassero che stanno giocando a Hockey per una grande squadra dalla lunga tradizione. Questi tre punti non devono illudere, la situazione in classifica per il Lugano è ancora drammatica alla luce della netta vittoria del Langnau sul Friborgo (5-0) che lascia non pochi sospetti e alla luce del recupero spettacolare dell’Ambri sul Ginevra alla Gottardo Arena. Alla fine del secondo tempo i leader del campionato conducevano 3.0 e in 13 minuti i leventinesi hanno pareggiato i conti, portando il Ginevra all’OT, un Ginevra sprecone che con due minuti di superiorità ha creato poco e quel poco è stato annientato da Jovonen. I rigori hanno poi dato ragione ai Ginevrini che hanno dunque, espugnato la Gottardo Arena.
Per l’unico posto ancora a disposizione per entrae nei PrePlayoff troviamo questa situazione:
10. Lugano 52 pti (39 partite)
11. HCAP 51 pti (40 partite)
12. Langnau 49 pti (39 partite)
13. Losanna 45 pti (39 partite)