Che sia un grande derby è tutto da vedere, ma di certo l’Ambri entra per vincere ed entra rilassato in quanto i leventinesi non hanno l’obbligo di fare i Play-off. Per il Lugano invece è la squadra che deve vincere per finalmente respirare aria da Play-off. Forse dopo i derby del 2006 quello di domani è il derby più importante che sarà da sparti acque per le due Ticinesi. Il Lugano ha da farsi perdonare lo smacco dell’ultimo derby con Kapanen alla guida e lo stesso coach assolutamente impreparato alla storia dell’Hockey ticinese. Ora la storia è cambiata, ma le chance di vittoria sono a nostro modo di vedere al 50%. Che poi si ascoltano certi opinionisti alla TV che non parlano di tecnica ma solo con la fede nel cuore, lasciamo perdere. Il Lugano, abbiamo detto, deve vincere assolutamente per continuare la cavalcata di questo ultimo mese e per ritornare a sperare di andare ai Play-off, obiettivo minimo stagionale dichiarato ad inizio stagione. Per l’Ambri invece si tratta di voler vincere, e ci mancherebbe, ma nessun dramma se dovesse perdere, in quanto l’obiettivo stagionale è quello di salvarsi, per cui se arriveranno i Play-off è tutto di guadagnato. Di certo domani i dettagli e la concentrazione saranno importantissimi e anche i singoli potranno giocare un ruolo importante, pensiamo a Klasen, Suri e Walker ma non tralasceremmo Fazzini che prima o poi dovrà pur ritornare al gol e altri che forse ancora oggi dormono…
Per l’Ambri sarà invece il collettivo, perché il mago Cereda è riuscito nel corso della stagione, a fronte di tantissimi infortuni (forse qualcosa dovrà pur essere modificato nella preparazione estiva) a creare la chimica giustissima con i giovani e quei senatori che sono sul ghiaccio. Flynn e D’Agostini sono i grandi leader del club leventinese, con magari qualche sorpresa giovanile, Trisconi? Ngoy?
Ma potrebbero essere i due estremi a sancire le sorti di questo Derby, pensiamo a Konz e a Zurkirchen…
Il solito auspicio di assistere ad una festa dello sport vera e non ai soliti atti di vandalismo, che a onore della cronaca a Lugano sono sempre più rari, per fortuna.
E allora che sia sport e che si giochi per vincere e per agguantare questi benetti Play-off, magari per entrambi i club ticinesi, sarebbe fantastico!